Fabroni (Fabbroni), Maria Virgina. – Poetessa italiana (Tredozio, Forlì, 1851 - ivi 1878). Educata nel Conservatorio di S. Anna di Pisa, dove dal 1862 al 1868 studiò clavicembalo con eccellenti risultati, [...] 1873; Virtù e affetti. Prose e poesie, 1874; Bozzetti famigliari, 1877). Alla delicatezza dei suoi versi fa da contrappunto una personalità decisa e passionale, pronta a rivendicare con fermezza e coraggio l’autonomia di pensiero del mondo femminile ...
Leggi Tutto
MARTINI, Giambattista
Francesco Vatielli
Musicista, nato a Bologna il 24 aprile 1706 e ivi morto il 4 ottobre 1784. Figlio di un modesto suonatore di violino, apprese dal padre i primi rudimenti della [...] e, dopo avere con questo studiato il canto e il clavicembalo, si pose sotto quella del Riccieri per apprendere il contrappunto. Giacomo Antonio Perti e F. A. Pistocchi gli diedero utili consigli nell'arte della composizione e del canto. Frequentando ...
Leggi Tutto
Significa tanto l'arte di combinare un controcanto con un frammento di canto fermo (v.) e con una canzone profana, quanto il controcanto stesso, o anche la voce acuta che lo eseguisce (per cui, p. es. [...] il XIV si diceva discanto anche ciò che tra il IX e il X si diceva organum, e dal XIV in poi contrappunto.
Il discanto si può ritenere nato dal principio d'indipendenza (direzione divergente all'inizio e convergente alla chiusa) che esisteva già nell ...
Leggi Tutto
Compositore nato a Coburgo il 7 ottobre 1835, morto a Dresda il 26 febbraio 1913. Studiò composizione presso il conservatorio di Lipsia sotto la guida del Rietz. Ammiratore e poi discepolo convinto del [...] idee del Wagner e del Liszt. Le sue composizioni, pur romantiche in ispirito, non si liberano però dai vincoli di un contrappunto di scuola. E negli ultimi anni della sua vita questo intimo attaccamento allo stile severo lo rivolse contro le estreme ...
Leggi Tutto
FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] letterarie, sotto la guida del gesuita P. Ghezzi, intraprese gli studi musicali, dedicandosi alla teoria, all'arte del contrappunto ed alla tecnica organistica e cembalistica, frequentando dal 1688 la scuola di G. M. Casini. Dopo diversi anni di ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] lo studio del canto con il celeberrimo A.M. Bernacchi, e frequentò padre G.B. Martini per la composizione e il contrappunto. Il rapporto con Martini - senz'altro centrale nella vita del M. - proseguì negli anni, documentato da un interessante scambio ...
Leggi Tutto
TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] ’organista e maestro di cappella del duomo, don Giovanni Battista Candotti (1809-1876). Studiò poi a Udine contrappunto con Francesco Comencini e violoncello con Luigi Casioli, divenendo valente compositore oltre che abile interprete all’organo, al ...
Leggi Tutto
NORDIO, Cesare
Daniele Tonini
NORDIO, Cesare. – Nacque a Trieste il 31 agosto 1891 da Riccardo, imprenditore attivo nel settore dei servizi navali, e da Antonia Cambiagio.
Tra il 1907 e il 1911 studiò [...] a Trieste, fu sostituto del direttore d’orchestra Rodolfo Ferrari al teatro Verdi e dal 1914 insegnò armonia, contrappunto e composizione in conservatorio e composizione, estetica e storia della musica nell’Istituto musicale pareggiato Giuseppe Verdi ...
Leggi Tutto
Musicista (Brand, Baviera, 1873 - Lipsia 1916); studiò dapprima con i genitori e con l'organista Lindner a Weider, poi con H. Riemann; prof. all'accademia musicale di Monaco, poi (1907-16) direttore degli [...] tempo. In pieno confluire di correnti postromantiche impressioniste ed espressioniste, l'arte di R. ritorna alle posizioni del contrappunto, rinnovandone il senso in pagine di ferrea struttura e di profondo pensiero compositivo. Lasciò 147 lavori con ...
Leggi Tutto
PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] nove anni e un salario di 400 lire. Tra i suoi molti compiti vi era l’insegnamento del canto figurato e del contrappunto a dieci «clerici», e quello della teoria musicale agli «scolari». La basilica bergamasca era un posto assai ambito e prestigioso ...
Leggi Tutto
contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...