DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] ll'apice dell'opera del D., per l'ampiezza e il calore delle melodie; adagi e allegri fugati chedimostrano la sapienza contrappuntistica del D.; allegri in forma bipartita: in uno di essi (op. 3 n. 6) H. Riemann (Grosse Kompositionslehre, pp. 427-31 ...
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MARGOLA, Franco.
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Orzinuovi, nel Bresciano, il 30 ott. 1908 da Alfredo, cancelliere di tribunale, e Caterina Guerrini. Frequentò l’istituto musicale C.A. Venturi di Brescia, [...] lavori dell’ultimo periodo appaiono improntati alla ricerca della semplicità e della concisione e caratterizzati da una elegante scrittura contrappuntistica e da una grande vivacità ritmica.
Il M. ebbe tra i suoi allievi compositori come C. Togni, N ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] esacordale, il G. si sentiva legato al sistema dei modi ecclesiastici che considerava ancora parte viva del senso armonico e contrappuntistico dell'epoca.
È in questa luce che la figura del G., inteso fino a pochi decenni fa come un precursore ...
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MONTEVERDI, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
MONTEVERDI, Giulio Cesare. – Figlio di Baldassarre e di Maddalena Zignani, e fratello minore di Claudio, nacque a Cremona e fu battezzato il 31 dicembre 1573 [...] Seicento. Le ambiguità e le ambivalenze stilistiche si vedono nella coesistenza di mottetti scritti in un linguaggio contrappuntistico di transizione, con basso continuo ad libitum, e di composizioni che anticipano le articolazioni formali recitativo ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] e le sue parole acquistano indubbiamente una grande incisivita. La polifonia in senso stretto, ovvero il libero fluire contrappuntistico delle parti, non compare spesso in queste "passioni"; prevale piuttosto l'andamento isoritinico ad accordi e ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] all’Augusteo sotto la direzione di Mario Rossi: «Quella musica mi aveva colpito per la vitalità e il suo senso contrappuntistico formicolante di idee e di spinte» (Goffredo Petrassi: una biografia raccontata dall’autore, 1986, in Scritti e interviste ...
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PESENTI, Martino
Paolo Cecchi
PESENTI, Martino. – Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente attorno al 1595 a Venezia.
Nel ritratto calcografico che correda i Capricci Stravaganti del 1647, inciso da [...] vivida delle parole, l’inventiva nell’assetto formale, che alterna sezioni differenziate sotto il profilo melodico, ritmico e contrappuntistico. Nei due libri di Arie pervenuti (II, 1633; III, 1636) Pesenti sfrutta un vasto spettro di soluzioni ...
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MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] della forma perlopiù in quattro movimenti, sia per la scrittura strumentale che risulta, soprattutto sotto il profilo contrappuntistico, assai legata a moduli tardoseicenteschi. Per altri versi i concerti di Mossi mostrano tratti stilistici tipici ...
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SPONGA, Francesco, detto Usper
Paolo Alberto Rismondo
SPONGA, Francesco, detto Usper. – Nacque probabilmente a Rovigno d’Istria (oggi Rovinj, Croazia) attorno al 1561. Il nominativo era assai comune [...] librario databile al 1625, non è pervenuto (Barbieri, 2011) – rivelano ottimo mestiere e saldo possesso delle tecniche contrappuntistiche correnti in ambito veneziano, sull’esempio di Andrea Gabrieli. I libri successivi puntano sulla musica da chiesa ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] -Balletti e Sonate a tre, a due violini, violoncello e cembalo (Amsterdam 1721-22 circa) l'elemento contrappuntistico-polifonico nella sua formulazione canonicoimitativa fra i due violini e fugale in rapporto al violoncello èformalmente determinante ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...