JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] successivo. A Bologna lo J. entrò in contatto con padre G.B. Martini, presso il quale voleva consolidare la propria formazione contrappuntistica e imparare "l'arte di uscire da qualunque angustia, o aridità, in cui si fosse ridotto un maestro, e di ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] ll'apice dell'opera del D., per l'ampiezza e il calore delle melodie; adagi e allegri fugati chedimostrano la sapienza contrappuntistica del D.; allegri in forma bipartita: in uno di essi (op. 3 n. 6) H. Riemann (Grosse Kompositionslehre, pp. 427-31 ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] operistico.
In questo periodo il L. si dedicò all'insegnamento, dando continuità in area lombarda alla grande tradizione contrappuntistica napoletana, affiancata alla diffusione dei classici: J. Haydn, L. van Beethoven, ma soprattutto W.A. Mozart; il ...
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Procof′ev, Sergej Sergeevič
Alessio Scarlato
Compositore e pianista ucraino, nato a Soncovka l'11 aprile 1891 e morto a Mosca il 5 marzo 1953. Musicista di grande fama, ha lasciato il suo inconfondibile [...] musica come 'accompagnamento', i due artisti lavorarono, con straordinaria sintonia, a un'idea di cinema come composizione contrappuntistica degli elementi sonori e visivi le cui basi vanno cercate nel lavoro teorico sulla forma audiovisiva svolto ...
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Musicista (Żelazowa Wola, presso Varsavia, 1810 - Parigi 1849). Figlio di un insegnante francese (di Nancy), Nicolas Ch., e della polacca Justina Krzyżanowska. Precocissimo pianista (allievo di A. Živny) [...] una atmosfera di meraviglia, d'imprevisto: un'armonia che, per vivere, come essa vive, fuori di qualsiasi consequenzialità contrappuntistica, ha bisogno d'essere concentrata nei limiti d'un solo strumento. Le forme preferite da Ch. sono quelle che ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] messe a 4 voci, di una a 5 e di un'altra a 6 voci, in cui la costruzione contrappuntistica risente dell'influsso fiammingo. Il problema della intelligibilità del testo non vienerisolto attraverso l'adozione della omofonia sillabica, ma lasciando ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] , G. Bartei ai Solfeggiamenti di G. Gentile ai Duo di G. Giamberti); ma i componimenti del M., di indubbia perizia contrappuntistica e qualità musicale, non mostrano la rigidezza e la banalità di alcune raccolte didattiche secentesche e neppure sono ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] intrecci, ch'all'orecchio apportino (secondo me) più viva armonia". La sua predilezione per il canone (forma contrappuntistica particolarmente difficile) si manifesta fin dall'Opera prima (1666), e più ancora nell'Opera terza, dove appaiono "alcuni ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] 1730, nei lavori scritti dopo quell'epoca il C. non esita a inserire episodi a due o tre voci entro le rigorose strutture contrappuntistiche dei cori. E. C. Saville (1973) ha segnalato come nella tarda Messa a 5 voci (del 1748) sia presente un'ampia ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] monodica - d'altro canto non sconosciuta nel Rinascimento -, lo stile del M. tradisce il legame con la tradizione contrappuntistica e la salda appartenenza al versante della "prima prattica".
Opere: Il primo libro de' ricercari a quattro voci ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...