Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] risalire ai tempi pretridentini e questa scelta fa pensare che P. le avesse pubblicate per dimostrare la sua profonda perizia contrappuntistica a coloro i quali imputarono forse a lui di avere più fantasia che scienza. Morto G. Animuccia, P. ritornò ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Paribeni, autore prolifico e solidissimo didatta da cui Berio ereditò una passione mai dimenticata per la disciplina contrappuntistica.
Ancora più importante, a partire dal 1948, lo studio nella classe di composizione con Giorgio Federico Ghedini ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] influenzata, dapprincipio, dai modelli estetici e formali di Filippo De Monti. Ciò risalta soprattutto dalla disposizione rigorosamente contrappuntistica della maggior parte delle opere del Libro primo di madrigali a quattro voci del 1582, e nella ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] sonetti strambotti et frottole (Roma, Giunta, 1517 e ivi, Mazzocchi, 1518). Il Gasperini rilevava la perizia melo-contrappuntistica dell'A., accostando alcune sue melodie alle composizioni del Tromboncino e di N. Pifaro, mentre l'Ambros poneva ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] F. anticipa inoltre la sonata a tre rendendosi dunque partecipe di quel processo di evoluzione in cui nella struttura contrappuntistica si vanno consolidando l'omofonia e il basso continuo, e la musica strumentale va acquistando una sempre maggiore ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] a Firenze e ad essi posteriori si scorgono accenti di grande originalità: infatti, sulla elaborata struttura contrappuntistica e sull'equilibrio architettonico della composizione emergono spunti melodici di rara eleganza, suggeriti da una geniale e ...
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DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] all'uso liturgico è da apprezzare, oltre alla incisività delle idee e alle dissonanze audaci, la capacità di invenzione contrappuntistica. Le quattordici sonate del D. sono state pubblicate a cura di P. E. Carapezza in edizione moderna dalla Polskie ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] scarsi o del tutto assenti gli accenni di tipo imitativo.
Il mancato ricorso a un'elaborata struttura contrappuntistica si congiunge pertanto alla valorizzazione del canto solistico, in linea con le tendenze espressive della nascente sensibilità ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] di aver evitato gli eccessivi artifizi dell'epoca, anche se non riuscì a infondere nella chiara e sapiente scrittura contrappuntistica le esigenze espressive della nascente sensibilità monodica.
Fonti e Bibl.: G. Gaspari, Catal. della Bibl, del liceo ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] , C. Porta).
I madrigali a tre voci del 1590, malgrado l'organico vocale esiguo, dimostrano una buona qualità di scrittura contrappuntistica, di impronta più imitativa che declamatoria. In massima parte i testi poetici sono di L. Ariosto e di G.B ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...