LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] e il più alto: quello della serata in cui, nella sala del conservatorio veneziano, i due artisti presentarono la Fantasia contrappuntistica di F. Busoni. Una esecuzione che, per grandezza di linea, per accuratezza nel dettaglio, avrebbe ridotto al ...
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FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] violini, viola e violoncello, dedicato a G. Rossini (Ibid., 575-305). In questo lavoro di grande tecnica contrappuntistica, che tuttavia non esclude anche fantasia melodica e ritmica, Francesco si rivela compositore fantasioso ed elegante; come tutti ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] del tempo, non è possibile distinguere le une dalle altre) si fondono armoniosamente una profonda conoscenza della tecnica contrappuntistica, una grande ingegnosità nel combinare, in stile imitativo, i diversi spunti tematici, ed una fantasia sempre ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] compositivo dell'Agostini e dei Nanino, il F. fu fin dal sec. XVII considerato depositario della più classica tradizione contrappuntistica romana di ascendenza palestriniana, il "latte puro" di cui parla il suo allievo G.O. Pitoni. Su questa salda ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] e continuo (1689, Archivio di S. Petronio; New York 1965), dove i temi, trattati con notevole grazia contrappuntistica, rivelano una spontaneità espressiva ancora inedita nella musica strumentale dell'epoca. La rimanente produzione da camera ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] di «durezze»; e una di esse sfrutta l’intervallo melodico della seconda aumentata.
Le canzone esibiscono un’elevata maestria contrappuntistica. Il soggetto d’una di esse è un semplice trillo, con la sua brava preparazione e risoluzione. Altre due ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] del 1601 copre l’intero anno liturgico (9 sono per il Comune dei santi). Come per le messe, la scrittura contrappuntistica è conforme ai modelli eminenti della polifonia coeva, in primis il Palestrina e Tomás Luis de Victoria, da poco scomparsi ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] 'amore in musica, Artaserse e Il carnovale, per lungo tempo riprese sui teatri italiani e stranieri.
La padronanza della scrittura contrappuntistica (che lo fece stimare dal Baini "ottimo" compositore) pone il B. fra i migliori polifonisti romani del ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] di nove figure femminili abbigliate ognuna in una tonalità differente, spiegò il suo lavoro in termini di "sensibilità contrappuntistica", paragonandolo ad una "raccolta di preludi e fughe nei toni maggiori e minori" (cfr. Benzi-Lucchese, 1984, p ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] del C. si differenzia da quella degli altri compositori modenesi contemporanei per una tendenza meno spiccata all'elaborazione contrappuntistica eper una maggiore cantabilità, anche se i motivi non sempre sono originali; il frequente uso del tremolo ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...