Piazzolla, Astor
Marta Tedeschini Lalli
Compositore argentino e suonatore di bandoneón, nato a Mar del Plata l'11 marzo 1921 e morto a Buenos Aires il 4 luglio 1992. Considerato il grande rinnovatore [...] , nonché con brani di maggior respiro). L'inserimento di accordi inattesi, dissonanze, improvvisazioni, procedimenti fugati e contrappunti, stravolse la fisionomia del tango tradizionale, consolidatasi nell'epoca d'oro, nel periodo tra le due guerre ...
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Arnold, Sir Malcom Henry
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, trombettista e direttore d'orchestra inglese, nato a Northampton (Massachusetts) il 21 ottobre 1921. Autore assai prolifico, capace di attraversare [...] folcloriche. Sebbene spesso basate su tecniche compositive complesse (procedimenti seriali pur in brani di impianto tonale, contrappunti bartokiani, uso frequente del basso ostinato ecc.), le sue opere sono prevalentemente scritte per essere di ...
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Romero, George A. (propr. George Andrew)
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 4 febbraio 1940. Se il suo film d'esordio, Night of the living dead (1968; La notte dei morti viventi) [...] errano in un grande magazzino. L'attacco al consumismo colpisce per la violenta radicalità, e il tono satirico è esaltato da contrappunti visivi e sonori che uniscono il truculento all'ironico. Day of the dead conclude la trilogia. La guerra sembra ...
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REGÌA
Mino Argentieri
(App. II, II, p. 678)
Cinematografia. - Dagli anni Trenta in poi, nell'attività cinematografica, la r. ha acquistato caratteri tali da consentirle di esercitare un pieno controllo [...] a 16 mm e a Super 8 e, più recentemente, il nastro elettronico, grazie al quale diventa possibile l'esecuzione di contrappunti visivi nel corso di rappresentazioni teatrali, di concerti o di happenings.
Se, per un verso, i film-makers non hanno mai ...
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Sincronismo e asincronismo
Daniele Dottorini
Per sincronismo nel cinema si intende tecnicamente la corrispondenza ‒ temporale o logica ‒ tra l'immagine e il suono, frutto appunto dell'insieme delle [...] si arricchiscono a vicenda e interagiscono nell'ambito della trama audiovisiva del film. Anche la musica può creare dei contrappunti visivo-sonori e porsi in una rapporto asincronico con l'immagine, mostrando in tal modo, ancora una volta, come ...
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Goodfellas
Giacomo Manzoli
(USA 1990, Quei bravi ragazzi, 145m); regia: Martin Scorsese; produzione: Irwin Winkler per Warner Bros.; soggetto: dal romanzo Wiseguy: Life in a Mafia Family di Nicholas [...] c'è, soprattutto, una ricchissima colonna sonora, quaranta canzoni con triplice funzione: scandire il ritmo attraverso continui contrappunti, comporre un affresco storico e dare profondità all'ambiente.
Interpreti e personaggi: Robert De Niro (Jimmy ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] il raggiungimento di una piena padronanza dei mezzi tecnici e stilistici mise a punto una recitazione ricca di sfumature e contrappunti tonali. Ne I Masteroidi (sua la regia nella stagione 1962-1963) di Marcel Aymé, dette vita a un personaggio la ...
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Multimediali, sistemi
Paolo Marocco
Il termine multimediale si riferisce a sistemi aggregativi di media differenti, o comunque di oggetti appartenenti a sorgenti e dispositivi di natura eterogenea, [...] esplose e di frammenti di TV recuperata a un secondo livello); la seconda risiedeva nella possibilità di trovare nuovi contrappunti tra video, testo e suono (N.J. Paik già negli anni Sessanta, in collaborazione con J. Cage, eseguiva lavori ...
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contrappuntato
agg. [comp. di contra- e punta1]. – In araldica, attributo di figure artificiali come falci, frecce, lance, che si toccano con le punte.