FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] il raggiungimento di una piena padronanza dei mezzi tecnici e stilistici mise a punto una recitazione ricca di sfumature e contrappunti tonali. Ne I Masteroidi (sua la regia nella stagione 1962-1963) di Marcel Aymé, dette vita a un personaggio la ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] M. con gli ambienti romani e con la S. Sede, non bisogna tuttavia nutrire dubbi sulla solida preparazione tecnica del giovane contrappuntista. Il doppio successo del 1711 fu esibito sul frontespizio Suonate a flauto solo con il suo basso continuo per ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] , nacque nel 1966); nel 1961 divenne professore di ruolo nel Conservatorio di Milano, dove insegnò – dapprima Armonia e Contrappunto, indi Composizione – fino al 1978, salvo una breve e non amata parentesi torinese (1966-1968); e sentì finalmente ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] del ritmo. L'endecasillabo sciolto ora si snoda in un isodinamismo incalzante, ora si inarca in giochi di echi e di contrappunti, ora si allarga in una durata musicale che sembra travalicare il suo limite, ora si snoda nella pacatezza dell'andamento ...
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contrappuntato
agg. [comp. di contra- e punta1]. – In araldica, attributo di figure artificiali come falci, frecce, lance, che si toccano con le punte.