Sincronismo e asincronismo
Daniele Dottorini
Per sincronismo nel cinema si intende tecnicamente la corrispondenza ‒ temporale o logica ‒ tra l'immagine e il suono, frutto appunto dell'insieme delle [...] si arricchiscono a vicenda e interagiscono nell'ambito della trama audiovisiva del film. Anche la musica può creare dei contrappunti visivo-sonori e porsi in una rapporto asincronico con l'immagine, mostrando in tal modo, ancora una volta, come ...
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Goodfellas
Giacomo Manzoli
(USA 1990, Quei bravi ragazzi, 145m); regia: Martin Scorsese; produzione: Irwin Winkler per Warner Bros.; soggetto: dal romanzo Wiseguy: Life in a Mafia Family di Nicholas [...] c'è, soprattutto, una ricchissima colonna sonora, quaranta canzoni con triplice funzione: scandire il ritmo attraverso continui contrappunti, comporre un affresco storico e dare profondità all'ambiente.
Interpreti e personaggi: Robert De Niro (Jimmy ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] l'uno all'altro e alla ripa, coperti di cilicio e orbi per un fil di ferro che ne fora e cuce i cigli. Il contrappunto fra la scelta semiologica e la situazione varia di volta in volta, con una novità sempre pronta e con quella libertà d'investire le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] , ottenuto ponendo una voce contro l’altra, e viene chiamato in questo modo da “contra” e “punctus”. Perciò ogni contrappunto procede da una combinazione delle voci. E questa può suonare alle orecchie sia gradevole, e questa è la consonanza, sia ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] tempo e prolazione, pause, "ligature" e punti, sincope, emiolia e sesquialtera, ecc.); III: Della pratica (cc. 86-[174r]; 30 capitoli: contrappunto semplice e figurato, trattazione delle singole consonanze, cadenze, fughe "sciolte" e "ligate", canoni ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] sett. 1958) è formata da tredici brani, nei quali la polifonia è sempre ariosa, il canto spiegato, i contrappunti semplici, procedenti per gradi congiunti epiccoli intervalli: è opera religiosa sincera, la cui ispirazione e invenzione melodica sono ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] ad alcuni dubbi propostigli da un cavaliere intorno alle varie opinioni de' contrappuntisti con la dimostratione de tutti i canoni sopra il canto fermo con li contrappunti doppi e rivoltati e loro regole. Aggiuntavi un'altra breve dimostratione de ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] del Fronimo (Venezia, eredi Scotto, 1584), dichiara di aver ricevuto da un innominato «gentiluomo nostro fiorentino», oltre a due contrappunti a due liuti (pp. 177-181), un «bellissimo ricercare» (p. 116) che nelle edizioni di Besard e di Dowland ...
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. È la più grave delle voci umane e si distingue in due gradazioni: quella di basso-cantante e quella di basso-profondo, rispettivamente con le estensioni seguenti:
Questa voce ha in tutta l'estensione [...] ripetersi d'una stessa frase o periodo melodico nella parte più grave d'un pezzo, mentre al disopra si svolgono contrappunti, o comunque elaborazioni sempre diverse. Il basso ostinato può essere assoluto, quando il basso non fa altro che ripetere la ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] a Enea Arnaldi del 22 ott. 1768, in Milizia, 1827). Nelle Vite gli aspetti più originali riguardavano i caustici contrappunti critici nei confronti delle opere degli architetti romani degli ultimi due secoli – e in particolare di F. Borromini –, nel ...
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contrappuntato
agg. [comp. di contra- e punta1]. – In araldica, attributo di figure artificiali come falci, frecce, lance, che si toccano con le punte.