Cantante evirato (Filottrano, Ancona, 1705 - ivi 1760). Cantò a Roma (1721), Praga (1723), Mantova e Milano (1727-32), Londra (1733, chiamatovi da G. F. Haendel), Venezia (1743), ancora a Milano, e poi [...] (1755-1758) in varî teatri d'Italia, di Germania e di Russia. Ebbe voce di contralto estesissima. ...
Leggi Tutto
Cantante afro-americana (Filadelfia 1902 - Portland, Oregon, 1993). Iniziò gli studî negli USA e li perfezionò in Italia con G. Borghetti. Nel 1925 vinse un concorso a New York e da allora intraprese internazionalmente [...] la carriera di cantante d'opera e da camera. Dotata di una stupenda voce di contralto, è stata ammiratissima interprete sia di Spirituals sia di opere settecentesche italiane e della letteratura liederistica tedesca. ...
Leggi Tutto
PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] della Cattedrale).
Maestro di cappella e compositore, non va confuso con l’omonimo e più giovane Francesco Passerini, contralto senese attivo anch’egli a Bologna. Minore conventuale, fu accolto nella casa bolognese di S. Francesco nel 1652 (Libro de’ ...
Leggi Tutto
Cantante (Saronno 1797 - Blevio 1865). Ebbe una brillante carriera teatrale, esordendo a Milano (1815) e cantando poi nei principali teatri d'Italia e d'Europa (da Londra a Parigi, da Dublino a Pietroburgo), [...] in un repertorio basato sulla produzione di Rossini, Donizetti, Bellini (dal quale la P. fu amata). Ebbe voce estesa dal registro di contralto a quello di soprano. ...
Leggi Tutto
JAZZ MESSENGERS
Antonio Lanza
Complesso statunitense di musica jazz diretto dal batterista Art Blakey (1912-1990). Nato nel 1947 come The Seventeen Messengers, poi ridotto a otto elementi e denominato [...] ancora nel 1957 con B. Hardman (tromba), S. Dockery (piano), S. De Brest (basso), mentre ai sassofoni si alternavano il contraltista J. McLean e il tenorista J. Griffin, la formazione subì un nuovo mutamento nel 1958, con il compositore e tenorista B ...
Leggi Tutto
BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] fino al marzo 1552, quando, giunto a Roma, appare nella lista dei cantori della Cappella Giulia in Vaticano come contralto. Compositore notevole,, secondo il Baini, dal 1550, il B. pubblicò a Roma nel 1552 presso i fratelli Valerio e Alvisi (Luigi) ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] che, dopo aver subito l'evirazione, fu a Cremona e a Mantova e nel 1746 esordì come contralto nella basilica di S. Antonio a Padova, ove fu allievo di F.M. Vallotti. Fu tuttavia licenziato per inadempienze contrattuali e, dedicatosi al teatro, ...
Leggi Tutto
DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] di cappella in S. Spirito in Sassia; nel 1607 alla Ss. Trinità dei pellegrini. Il 29 ott. 1605 venne ammesso come contralto nella cappella pontificia, per ordine del papa Paolo V; nel 1624 vi fu eletto maestro di cappella, e l'anno successivo fu ...
Leggi Tutto
Cantante di jazz afroamericana (Philadelphia 1915 - New York 1959). Seppe stilizzare una condotta vocale vicina all'espressività e al pathos degli strumenti, ma priva di virtuosismi ed effettismi. Esordì [...] maggiori solisti dell'epoca, come L. Young. Il suo timbro di mezzosoprano, chiaro e vagamente nasale, andò scurendosi in contralto nel corso degli anni, inasprendosi nella stilizzazione di un'emotività asciutta e dolente, anche a riflesso di dolorose ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] sei per tenore solo, due per basso solo, uno a 2 voci); Te Deum a 4 voci; nove Te lucis (due per soprano solo, due per contralto solo, due per tenore solo, due per basso solo, uno a 8 voci); Veni Creator Spiritus a 4 voci; Vexilla a 4 voci; Inno a s ...
Leggi Tutto
contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.