BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] (secondo il Galli, fu allieva di Giuseppina, contralto, e non di Marietta).
Nel 1863 iniziò la sua carriera di soprano lirico a Odessa, producendosi poi sulle scene dei più importanti teatri di Milano, di Ancona, di Torino, ecc., ovunque riportando ...
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Cantante italiana (Torino 1849 - ivi 1934). Cugina di Carolina Ferni, esordì giovanissima a Siviglia come soprano leggero, e passò poi ai ruoli di soprano drammatico e addirittura di contralto. Cantò con [...] grande successo nei teatri d'Europa e d'America. A. Catalani le dedicò l'opera Loreley ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] , e come si dice, di gorgia, che pare un rosignolo..., in camera ha il falsetto, il meglio che sia in Roma, e il contralto in cappella; canta in tutti gli strumenti e suol cantare di capriccio e di suo capo"..
Quest'ultimo aspetto del suo modo di ...
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Cantante (Piacenza 1793 - ivi 1872). Studiò con G. Pacchiarotti e G. B. Velluti. Esordì a Bergamo (1811) come soprano, ma poi, su consiglio di Rossini, passò al registro di contralto (1813). Acquistò grande [...] celebrità in tutti i centri d'Europa, specie come interprete rossiniana ...
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Cantante italiana (Roma 1890 - ivi 1962). Allieva di A. Maggi e H. Brizi, debuttò come soprano a Viterbo, nel 1913, affermandosi poi internazionalmente in ruoli di mezzosoprano e di contralto. Fu ammirata [...] soprattutto come interprete della Carmen di G. Bizet, ma riportò unanimi consensi anche in altri ruoli del repertorio classico ...
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ROLLINS, Theodore Walter, detto Sonny
Antonio Lanza
Tenorsassofonista statunitense di jazz, nato a New York il 7 settembre 1930. Dopo i primi studi di piano e di sax contralto, passò al tenore, iniziando [...] a esibirsi con complessini di rhythm'n'blues. La prima registrazione a suo nome, il brano I know, avvenne nel gennaio del 1951 con un quartetto in cui M. Davis suonava singolarmente il piano. Quindi, sempre ...
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Cantante (Napoli 1673 - ivi 1732). Debuttò all'età di dodici anni e divenne in seguito uno dei più celebri cantanti evirati, prima con voce di soprano, poi con voce di contralto. Si esibì soprattutto nei [...] teatri italiani e a Londra, riscuotendo il suo più grande successo nel Rinaldo di G. F. Haendel ...
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Famiglia di musicisti, resa illustre specialmente da Antonino (Buttigliera d'Asti 1817 - Torino 1875), compositore di opere teatrali e musiche pianistiche, e dalle sue sorelle Barbara (Torino 1833 - Venezia [...] 1919), contralto acclamato in tutti i centri teatrali d'Europa dal 1856 al 1876, poi insegnante in S. Pietro a Maiella a Napoli, e Carlotta (Torino 1835 - ivi 1872), soprano applauditissimo insieme con Barbara dal 1856 al 1872. ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] noto contralto non si hanno notizie prima del 1706, quando cantò al teatro S. Cassiano di Venezia, insieme con il basso G.B. Cavana, nelle scene buffe di Grimora e Erbosco nel Sidonio di P. Pariati e A. Lotti. Tra il 1706 e il 1709 si esibì ...
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BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] di valore e applaudita interprete in rappresentazioni liriche. Il nome del B., che cantava come basso, si inserisce ai primi del '700 fra i più cospicui rappresentanti della scuola vocale italiana insieme ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.