CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] a Cruce Ciodiensis" e di "Chiozzotto". G. Zarlino fu il suo primo maestro, e da lui, nel 1565, fu introdotto quale contralto nel coro di S. Marco, come è riferito dal C. stesso nella dedica del suo primo libro di madrigali. Ordinato sacerdote prima ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] prime esperienze musicali nell'ambiente della cappella ducale di S. Marco, dove il 6 luglio 1692 venne assunto come cantore (contralto). Sette giorni dopo il suo ingresso in S. Marco, con decreto dei Procuratori, gli fu dato l'incarico "di servire ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] in seguito alla morte di Vittorio Emanuele I, avvenuta a Moncalieri il 10 genn. 1824, e alla mancanza di ruoli da contralti nelle opere rappresentate nella stagione 1824-25, la F. tornò nella primavera del 1826 alla Scala di Milano, quale Romeo in ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] l’epiteto «napoletano» accompagna spesso il cognome, dato perlopiù nella forma ‘Paradies’ (tuttora diffusa nel Barese; un contralto di nome Sebastiano Paradies è documentato a Napoli nel 1686, cfr. Magaudda - Costantini, 2009); l’origine napoletana ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] come cantore, "sin tanto che gli durarà voce puerile di soprano, alla capella di detto collegio et anco di contralto quando haverà persa detta voce puerile" (Roma, Arch. stor. del Collegio germanico-ungarico, Roma, vol. 30: Instrumenta variorum ab ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] cantori ingaggiati da A.M. Abbatini per la festa di S. Maria della Neve in S. Maria Maggiore. Nel 1654 entrò come contralto nella Cappella Borghese in S. Maria Maggiore, avendo pure, dal 1659 al 1663, l'incarico di dirigervi le musiche per la solenne ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , tanto che ben presto cominciò a frequentare l'annessa scuola musicale; l'iniziale debole voce di soprano si trasformò gradualmente in contralto e poi, dopo il periodo del cambiamento di voce, in baritono. Nel 1849 il C. combatté tra i volontari di ...
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MINELLI, Giovanni Battista
Giovanni Andrea Sechi
– Figlio di Bartolomeo e di Anna Maria Sgarzi, nacque a Bologna il 17 marzo 1689 nella parrocchia di S. Nicolò di S. Felice. Come tramanda Penna, intraprese [...] Il trionfo della Verità e dell’Innocenza di G.C.M. Clari (Pistoia 1705). Il 30 maggio 1710 il M. fu assunto come cantore contralto nella cappella musicale di S. Petronio, con una paga di 6 lire al mese, portata a 10 lire il 18 dic. 1714. Il 3 ...
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SCHIANO, Mario
Stefano Zenni
SCHIANO, Mario. – Nacque a Napoli il 20 luglio 1933 da Michele, bancario, e da Anna Faccioli del Pozzo, casalinga.
Da bambino Mario contrasse la poliomielite, che lo costrinse [...] anni ad abbracciare la fisarmonica e a esibirsi nel giro dei night club di Napoli e Ischia. Nel 1957 scoprì il sassofono contralto, che studiò da autodidatta; alla fine dell’anno decise di dedicarsi al jazz, in una scena napoletana allora povera di ...
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STELLA, Santa
Ben Byram-Wigfield
– Figlia di Alessandro (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Geminiano, Registri dei matrimoni, reg. 6) e di sua moglie Zanetta (Archivio di Stato [...] 121).
Fu forse sua sorella maggiore la cantante Chiara Stella Cenacchi, documentata tra il 1699 e il 1720 in parti di contralto (seconda donna e secondo uomo en travesti) in teatri d’opera del Nord, tra Firenze, Genova, Verona e Mantova, nonché nell ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.