Cantante afro-americana (Filadelfia 1902 - Portland, Oregon, 1993). Iniziò gli studî negli USA e li perfezionò in Italia con G. Borghetti. Nel 1925 vinse un concorso a New York e da allora intraprese internazionalmente [...] la carriera di cantante d'opera e da camera. Dotata di una stupenda voce di contralto, è stata ammiratissima interprete sia di Spirituals sia di opere settecentesche italiane e della letteratura liederistica tedesca. ...
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RASCARINI, Francesco Maria
Sauro Rodolfi
RASCARINI (Rascarino, Lascarini, Lascarino), Francesco Maria. – Figlio di Battista e Orsola Mariani, nacque con la gemella Dorotea a Reggio nell’Emilia, in una [...] attitudini canore: «[…] Il signor Rascarino sa, come me, la sua parte, ma il prologo [di Orontea] li riesce alto essendo contralto naturale, onde potrebbe o farlo ad altri imparare, o farli abbasar la parte che non ascenda che al naturale di sua voce ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] della Cattedrale).
Maestro di cappella e compositore, non va confuso con l’omonimo e più giovane Francesco Passerini, contralto senese attivo anch’egli a Bologna. Minore conventuale, fu accolto nella casa bolognese di S. Francesco nel 1652 (Libro de’ ...
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JAZZ MESSENGERS
Antonio Lanza
Complesso statunitense di musica jazz diretto dal batterista Art Blakey (1912-1990). Nato nel 1947 come The Seventeen Messengers, poi ridotto a otto elementi e denominato [...] ancora nel 1957 con B. Hardman (tromba), S. Dockery (piano), S. De Brest (basso), mentre ai sassofoni si alternavano il contraltista J. McLean e il tenorista J. Griffin, la formazione subì un nuovo mutamento nel 1958, con il compositore e tenorista B ...
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. È termine musicale che si usava per indicare quel registro artificiale di voce d'uomo che era anche designato col termine latino di contratenor. Questo registro infatti era ottenuto dalla voce virile [...] . Indicava altresì quel registro di voce di donna che tuttora si designa con la parola contralto: alto in sostanza non è che una contrazione della parola contralto. Nell'antica musica mottettistica questa voce poteva trovatsi o sopra o sotto la parte ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] fino al marzo 1552, quando, giunto a Roma, appare nella lista dei cantori della Cappella Giulia in Vaticano come contralto. Compositore notevole,, secondo il Baini, dal 1550, il B. pubblicò a Roma nel 1552 presso i fratelli Valerio e Alvisi (Luigi) ...
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CRESCENZI, Orazio
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli il 18 dic. 1557. Spesso confuso con Orazio dell'Arpa (Orazio Michi) o anche con Orazio da Parma (o della Viola), nulla si sa dei primi anni di vita e [...] dei suoi studi musicali. Dal 16 dic. 1577 fece parte della cappella papale come contralto. Insieme con B. Anerio, G. Bianchi, T. Benigni, A. Manni, E. Feruzzi e P. Quagliati partecipò, sotto la direzione di L. Marenzio, alle funzioni eseguite durante ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] di cantante, che la vide attiva dapprima a Firenze e successivamente a Londra. Dotata d'una bella voce di contralto e particolarmente versata per i ruoli comici, si dedicò prevalentemente all'interpretazione di intermezzi di carattere buffo.
Esordì ...
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LANDI, Stefano
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Roma verso il 1590 e ivi morto nel 1655 circa. Nel 1619 fu maestro di cappella di Marco Cornaro, vescovo di Padova; a Roma ricoprì la stessa carica alla [...] Madonna dei Monti; dal 1620 fu al servizio della famiglia Borghese; il 29 novembre 1629 fu nominato cantore (contralto, evirato) della Cappella pontificia; dal 1632 fu chierico beneficiato di S. Pietro in Vaticano. Formatosi alla scuola dei due ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] che, dopo aver subito l'evirazione, fu a Cremona e a Mantova e nel 1746 esordì come contralto nella basilica di S. Antonio a Padova, ove fu allievo di F.M. Vallotti. Fu tuttavia licenziato per inadempienze contrattuali e, dedicatosi al teatro, ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.