COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] celesti Dive è non solo allusivo del celebre "concerto delle dame" ma è appunto concepito per tre voci di soprano (piùun contralto e un tenore).
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. della presidenza dell'Arca del Santo: Registro IX delle Parti, cc. 129v, 139 ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] per voci e orchestra; Osalutaris hostia per voci e orchestra; Responsori per il mercoledì santo (1860); undici Tantum ergo: per contralto e organo, due per tenore e organo, per basso e organo, per soprano, coro e organo, per soprano, tenore, coro ...
Leggi Tutto
FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] ; Salmi a 4 voci e altre composizioni sacre; Vedi, o Nice, alla riva del mare (testo di F. Mazzocchi), romanza per contralto e pianoforte (Roma s.d.); Le corone del tempio della gloria (testo di P.E. Visconti), cantata in musica (Roma 1842); Brindisi ...
Leggi Tutto
MERIGHI, Antonia Margherita. – N
Pier Giuseppe Gillio
acque a Bologna intorno al 1690. Non è noto come sia stata iniziata all’arte del canto, ma l’intenso sodalizio con il castrato A.M. Bernacchi e [...] essere «veramente perfetta attrice» (ibid., p. 176). A renderla celebre concorse infine il possesso di una voce di contralto singolarmente scura che le consentì in tante circostanze di sostenere ruoli en travesti. Un registro alquanto raro nonché del ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] virtù che troppo dalle Fate e Quel pastor che unendo al suono dall’ultima serenata varsaviana, portate con sé dal contraltista Domenico Annibali che ne era stato interprete. Mira virtù che troppo entrò con testo cambiato anche nell’Arianna in Creta ...
Leggi Tutto
OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] in cui cantò arie d’opera nella prima parte e La voix humaine nella seconda, e nel 1974 per Tosca. Il celebre contralto Marilyn Horne, colpita dalla sua arte e spinta da Rodolfo Celletti, fece pressioni sulla direzione del Metropolitan di New York ...
Leggi Tutto
STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] cura di P.A. Rismondo, Middleton, Wis., 2015) contiene un mottetto di Barbara, Quis dabit mihi tantam charitatem per basso, tenore e contralto, che suona quasi come la parafrasi d’una scena del Ritorno d’Ulisse in patria (Kendrick, 2002-2003): il che ...
Leggi Tutto
TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] le risorse, a tratti brillanti, di una compagnia composta in prevalenza da voci di soprano, cui si aggiungono un contralto e due bassi buffi, gli specialisti Antonio Catalano e Domenico Antonio De Amicis. Il concerto (teatro Nuovo, 1746), dato ...
Leggi Tutto
TRABATTONE
Ivano Bettin
(Trabatone, Trabattoni). – Famiglia brianzola di cui fecero parte almeno due, forse tre musicisti documentati e attivi dal secondo al nono decennio del Seicento.
Egidio, figlio [...] delle musiche di Bartolomeo fu pubblicato a Milano, tra il 1682 e il 1683, da Carlo Ambrogio Rotondi, musico contralto del duomo di Milano, nei quattro libri delle sue Opere posthume apparsi sotto il titolo cumulativo Theatro musicale, dedicati ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] diS. Stampiglia, musica di Haendel, e il B. riuscì felicemente nelle arie composte per la sua voce, ormai divenuta di contralto. Alla Partenope seguì l'Ormisda, su testo di A. Zeno, musicata forse da B. Cordans insieme con altri compositori, più ...
Leggi Tutto
contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.