FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] ms. B-2031 della Bibl. del Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze; Ferma, o caro, arresta, duetto per soprano, contralto e basso continuo per il cembalo (Bruxelles, Bibl. del Conservatorio, ms. 693; Londra, British Library Add. 31490); Versetti da ...
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SALES, Pietro Pompeo
Marco Bizzarini
SALES, Pietro Pompeo. – Nacque a Brescia intorno al 1729 (Gerber, 1792, p. 367) da una famiglia di umili origini che lo avviò agli studi musicali. Il cognome Sales, [...] perfino quando componeva al cembalo. Nel didatta spiccava la pazienza; si era specializzato nell’educazione delle voci femminili di contralto: sua moglie ne era un ottimo esempio. Seguiva con fervore le prove delle sue nuove composizioni, temeva i ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] già un esempio dialogico-drammatico: le parti sono esattamente assegnate ai personaggi, la Madonna è un soprano, l'angelo un contralto e il coro a cinque voci funge da "historicus". Il recitativo fiorentino, stretto agli accenti ritmici del testo, è ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] a 5 voci e 5 orchestre; Sumo furis regalia venus dies iucundum, a due cori e 2 orchestre; per soprano, contralto e orchestra: Melior fiducia vos ergo (1775); Quisnam felicior me? (1780); In coelo resplendent (1785); Alma letitie dies (1789); Cantata ...
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MORIGI, Pietro
Giovanni Andrea Sechi
MORIGI, Pietro. – Figlio di Mario e di Anna Maria, nacque a Rocca Contrada (ora Arcevia, presso Ancona) il 30 gennaio 1710, e fu un cantante evirato soprano.
Nulla [...] 1772 (come poi fece Andrea Morigi, la cui carriera continuò fino al 1790).
Altro suo parente fu forse il contralto Giuseppe Morici (o Morigi) «dalla Rocca Contrada », figlio di Domenico Antonio: nel 1746 stipulò un contratto col compositore Antonio ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] 1898 e il 1921, Viderunt omnes per voci e organo, O sacrum convivium, mottetto a tre voci, Veni sponsa Christi per contralto e organo, O salutaris hostia per voce organo e violino, Laudate Dominum per coro e organo. Oggi la produzione eclettica del ...
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MARLIANI, Marco Aurelio
Pietro Zappalà
– Nacque a Milano nell’agosto del 1805 dal conte Rocco e da Amalia Masera.
Il padre era avvocato e personalità molto in vista della aristocrazia milanese: fu anche [...] a Milano si ebbero negli anni 1842 e 1843 le rappresentazioni delle opere Lazzarello e Ildegonda (con la partecipazione del contralto Maria Anna Marzia Alboni nella parte di Rizzardo).
La fama del M. raggiunse probabilmente in quegli anni il suo ...
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VACCHELLI, Giovanni Battista
Sauro Rodolfi
VACCHELLI (Vachelli, Vacheli), Giovanni Battista (in religione Giovanni Battista da Rubiera). ‒ Primogenito di Giovanni Battista e di Lucia Negri, nacque a [...] la debolezza» delle proprie composizioni: i quattordici brani sono variamente distribuiti tra i registri vocali (sei al soprano, quattro al contralto, uno al tenore e tre al basso), a uso di varie ricorrenze liturgiche (per lo più mariane e santorali ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] Ferrara 1673; Applausi festivi di giubilo pelle vittorie delle armi imperiali, ibid. 1681. La cantata Iesu care ..., per soprano, contralto e continuo.
Fonti e Bibl.: Pistoia, Arch. capit. della cattedrale, Atti capitolari (23 sett. e 12 nov. 1695, 5 ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] per la Pasqua, in do maggiore; Sanctus e Benedictus a 2 cori e 2 organi in fa maggiore; Le sette parole per soprano, contralto e organo; Suonata per la messa in fa per 2 organi; Vox clamantis, ingressa a 4 voci e organo in fa.
Compose inoltre: Il ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.