GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] G. Rossini aveva scritto per lui, in occasione della prima assoluta dell'Italiana in Algeri, accanto al contralto Marietta Marcolini e al basso F. Galli (22 maggio 1813).
Favorevoli critiche accompagnarono la sua esibizione (Giornale dipartimentale ...
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NEGRI, Marc’Antonio
Gregorio Moppi
NEGRI, Marc’Antonio. – Nacque a Verona, presumibilmente nei primi anni Ottanta del secolo XVI.
La sua formazione culturale, religiosa e musicale avvenne nella schola [...] ribattuto sei volte, imitazione di uno strider di denti (trascr. in Leopold, 1995, II, pp. 18 s.).
Dopo essere stato contralto nella cattedrale di Verona per alcuni anni, il 22 dicembre 1612 assunse l’incarico di tenore e vicemaestro di cappella in S ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] F. 1385: Dunque a Tiberio ancora, per voce di basso e basso continuo; cod. Mus. E. 281; Fulminatemi o cieli, per contralto e basso continuo e Di Lidia al sen vezzoso, per soprano e basso continuo), dedicandosi in questo ambito alla musica per violino ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] Napoli, insieme con composizioni dei suoi conterranei più illustri: la partitura di una sua Salve Regina in Sol minore per contralto, due violini e basso è nel fondo musicale del monastero femminile benedettino di S. Lorenzo a San Severo (Archivio ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] , in buona parte in forma strofica, spesso di carattere "flebile"; tra queste è da segnalare quella di Maddalena (contralto) Lasciatemi morire, "elaborata sopra un basso ostinato identico a quello usato dall'autore per un'altra sua cantata: La ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] di F. Gasparini). Il Deutsch precisa che Francesco, proveniente da Praga, arrivò a Londra "con la moglie, un contralto di origine francese". La partecipazione del tenore veneziano alle rappresentazioni operistiche del King's Theatre all'Haymarket è ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] della sua attività di maestro di canto restano Esercizi di gorgheggio e Solfeggi per la voce di contralto (con accompagnamento di basso continuo), conservati manoscritti nel conservatorio di Napoli.
Compositore non particolarmente fecondo e comunque ...
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Sono ambigeneri le parole che possono essere usate sia al maschile sia al femminile senza che si modifichi la forma del suffisso flessivo (➔ genere):
(1) il nipote / la nipote
(2) il giornalista / la giornalista
(3) [...] riferirsi anche a donne. Nomi di genere maschile usati per riferirsi a persone di sesso femminile (il soprano, il contralto) possono determinare oscillazioni nell’accordo, che può rispondere o al genere grammaticale del nome (il soprano è andato via ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] : 12 Solfeggi per voce di soprano nelle due chiavi con accompagnamento di pianoforte (ibid. 1874); 12 Solfeggi per voce di contralto (ibid. 1874); 12 Solfeggi per voce di tenore (ibid. 1874); 12 Solfeggi pervoce di basso baritono (ibid. 1874).
Il G ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] Sonate per pianoforte, edita nel 1927da Maria Maffioletti. Nel genere vocale occupano un posto importante le Ariette ed i Duetti per contralto e tenore, soprano e tenore, oltre ai Notturni a cinque voci, all'Ode alla luna, al sonetto La campana di ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.