MAZZONI, Ofelia
Noemi Billi
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1883 da Angiolo, ferroviere, e Teresa Torricelli Vasari, ultima di quattro figli.
Rimasta orfana del padre a quattro [...] vocazione al teatro.
Nel 1903 conobbe a Bologna Eleonora Duse e G. D’Annunzio che, ammirato dalla sua calda voce di contralto, le affidò in seguito la parte della nutrice Annabella ne La fiaccola sotto il moggio (Milano, teatro Manzoni, 27 marzo 1905 ...
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MUSSOLINI, Romano
Simona Frasca
Federico Vizzaccaro
– Quarto figlio di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, nacque il 26 settembre 1927 a Forlì, nella residenza di villa Carpena.
Egli stesso raccontò [...] Di Salvo, figlio di amici di famiglia (Il Duce, mio padre, 2004, p. 29); due anni prima si era procurato un sassofono contralto, che avrebbe voluto imparare a suonare con l’ausilio di un agente della banda dei Vigili urbani di Roma, ma il tentativo ...
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MICHELETTI, Domenico Francesco Maria
Francesco Lora
– Figlio di Andrea e di Maria Mazetti, nacque a Bologna il 19 luglio 1663 nella parrocchia di S. Giacomo de’ Carbonesi.
I registri delle spese straordinarie [...] nome occupa nelle liste dei cantori, ordinate per registro vocale, pare attendibile che il M. cantasse dapprima come contralto; in una supplica inviata ai fabbriceri della basilica petroniana egli specificava però di essere «musico con voce di tenore ...
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Musicista, nato a Montbrison (Francia) il 25 marzo 1925. Studiò al conservatorio di Parigi con Olivier Messiaen e Andrée Vaurabourg, approfondendo poi la pratica della tecnica dodecafonica con René Leibowitz [...] Symphonie concertante per pianoforte e orchestra (1950), Polyphonie per diciotto strumenti (1951), Le marteau sans maître per contralto e sei strumenti (1955), Doubles per orchestra (1957), Poésie pour pouvoir per strumenti e suoni elettronici (1958 ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] il 1° ottobre al palazzo reale, e l'Arsace di Sarro. Nel gennaio 1719, insieme con Marianna Benti Bulgarelli e al contralto bolognese G.B. Minelli, cantò nella serenata di L. Leo che egli stesso organizzò nel proprio palazzo nella strada di Chiaia ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] registri della cappella di S. Giovanni in Laterano; e dal dicembre del 1555 a tutto il 1556 viene annotato un «Annibale contralto»: ma è più probabile che si tratti di Annibale Zoilo (cfr. Lightbourne, 1994, p. 28). L’unico appiglio si ricava dalla ...
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SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] imprigionato per averlo ritirato dal collegio senza preavviso.
Anche il fratello Lorenzo, correntemente detto Lorenzino, fu cantore: contralto non castrato, dal 1619 al 1626 operò nella cappella pontificia, indi nella cappella Borghese in S. Maria ...
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WALDMANN, Marie Catharina
Marco Beghelli
WALDMANN, Marie Catharina (in arte Maria; nota anche con il nome da sposata Massari Waldmann). – Nacque a Vienna il 19 novembre 1845 in una famiglia di umile [...] . Il carnet s’infittì presto di numerose parti da ‘seconda donna’ e rôles en travesti consoni alla sua voce di contralto; ma già dal 1866 le venne richiesta ripetutamente Azucena nel Trovatore di Giuseppe Verdi, dal 1867 Fidès nel Prophète di Giacomo ...
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NICCOLO Piffaro
Camilla Cavicchi
NICCOLÒ Piffaro. – Di probabili origini veneziane, nacque nel secondo quarto del sec. XV da Clementi (o Chimento) Pifaro (Baroncini, 1997, p. 350; Quaranta, 1998, p. [...] formare al seguito del padre, come avveniva di consueto nelle famiglie di strumentisti. Il 18 ottobre 1493 fu assunto come contralto nel complesso dei pifferi e tromboni del doge di Venezia. Il suo ingresso portò il gruppo musicale da cinque a sei ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] (s. a.); Bezet Israël (Allel), duettino per tenore e basso e organo, Op. 25 (s. a.); Lo-Amut (Allel), per basso coro di contralti e organo, Op. 27 (s. a.); Teillat, duettino per tenore e basso (dedicato all'amico S. Moisse; due ediz., s. a.); Imlok ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.