BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] , dedicandosi anche alla composizione di musica sacra. Il 14 dic. 1717 partecipò al concorso per un posto di contralto (naturale) nella cappella pontificia e, sebbene non riuscisse eletto, il Collegio dei cantori "supplicò con grandissimo fervore" il ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] canto abbia avuto.
Il giovane baritono debuttò il 18 giugno 1834 in un concerto della Società del Giardino con il contralto Marietta Brambilla, il tenore Domenico Reina, il baritono Giorgio Ronconi e il celeberrimo soprano Giuditta Pasta. In autunno ...
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MORATELLI, Sebastiano
Davide Verga
MORATELLI, Sebastiano. – Nacque intorno agli anni Quaranta del secolo XVII a Vicenza o, più probabilmente, a Noventa Vicentina.
Lì risiedeva infatti il padre Giovanni [...] , inizialmente di 60 ducati annui, gli venne aumentato a 100 il 27 luglio 1659 (Emans, 1981, p. 74). Non è da escludere che il contralto «[Se]bastian[in]o di S. Marco» (Seifert, 2004, col. 456) che si esibì a Gorizia e a Trieste nel settembre 1660 di ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] Pesaro 1992-2004, ad ind.; F. Bussi, Una piacentina consegnata alla storia: Rosmunda Benedetta Pisaroni, rossiniana ‘regina dei contralti’, in A. Coccioli Mastroviti et al., Palazzo Rota Pisaroni, Piacenza 2008, pp. 129-155; J. Mongrédien, Le Théâtre ...
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Pianista e compositore (Gussago 1922 - Brescia 1993). Allievo di A. Casella (composizione e pianoforte) e di A. Benedetti Michelangeli (pianoforte), si perfezionò a Darmstadt (1951-58). Di scuola rigorosamente [...] orchestra (1961), Préludes et rondeaux per soprano e clavicembalo (1964), Aubade per sei strumenti (1965), Sei notturni per contralto e strumenti (1966), Tre pezzi per coro e orchestra (1972), Für Herbert per due violini, viole e clavicembalo (1976 ...
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Musicista ungherese naturalizzato italiano (Pécs 1932 - Venezia 2020). Ha compiuto gli studi musicali a Roma, perfezionandosi con G. Petrassi. Ha preso parte al gruppo di improvvisazione di Nuova Consonanza [...] (1999); In penombra per flauto, clarinetto, viola e violoncello (2001); In memoriam Tadeusz Moll per flauto/flauto contralto, clarinetto/clarinetto basso, corno, violino, viola e violoncello (2007); Otto pezzi brevi per violoncello e pianoforte (2011 ...
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RIGHETTI, Geltrude
Saverio Lamacchia
RIGHETTI (Righetti Giorgi), Geltrude (Gertrude). – Nacque a Bologna il 26 dicembre 1789, figlia di Francesco e di Anna Gavaruzzi (Bologna, Archivio Generale Arcivescovile, [...] debuttò come soprano. Ma meno di due anni dopo, a casa Lambertini, si fece notare per «la bella sua voce di contralto e la sua chiara sillabazione», al fianco della già celebre Isabella Colbran, nella cantata Deucalione a tre voci e cori, musica di ...
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VALENTINI, Lucia
Giancarlo Landini
VALENTINI, Lucia (Lucia Valentini Terrani). – Nacque a Padova, il 29 agosto 1946, primogenita di Pietro, economo dell’Istituto degli esposti, e di Amelia Morellato; [...] Oedipus rex di Igor′ Stravinskij a Chicago, direttore Abbado, e mise in repertorio, eseguendola in più occasioni, la Rapsodia per contralto, coro e orchestra op. 53 di Johannes Brahms. Nel 1982 aveva debuttato come Quickly nel Falstaff di Verdi a Los ...
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ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] la cappella di S. Luigi in seguito all'avvenuta mutazione della voce, vi fu riammesso nel dicembre dello stesso 1602 come contralto, al posto di Bartolomeo Della Corte, con lo stipendio di due scudi e mezzo al mese. Fu sostituito da Lodovico Morel ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] un estratto dell’opera originale Orfeo e Euridice, che andò a costituire il secondo atto dello spettacolo. Originariamente scritto per contralto (il primo Orfeo fu il celebre castrato G. Guadagni a Vienna nel 1762), il ruolo venne adattato da Gluck ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.