DROBETA (Drubetae)
D. Adamesteanu
G. Florescu
Località dell'antica Dacia, posta sulla riva sinistra del Danubio, tra Viminacium e Ratiaria, nel punto in cui il fiume supera gli ultimi contrafforti transilvani [...] per entrare nella Piccola Valacchia, oggi Turnu-Severin. Fu centro di collegamento tra le regioni occidentali e la Dacia.
Fu municipium nell'età adrianea, e sicuramente era già importante castrum sin dai ...
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fortificazione
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari. Col fissarsi degli abitati sorsero le prime cinte murarie di pietre a secco, che si perfezionarono [...] a mano a mano con contrafforti, torri, fossati, avancorpi; un tipo simile di f. si riscontra in tutte le popolazioni mediterranee. In Egitto rimangono resti di fortezze della II dinastia. Al 4° millennio risalgono anche le più antiche f. in mattoni ...
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BERETTA, Angiolo Maria
Ludwig Döry
Fratello di Carlo e di Giovanni Domenico, viene nominato negli Annali della fabbrica del duomo di Milano dal 1735 al 1751. Nel 1743 scolpì il barocco e movimentato [...] S. Cristoforo su uno dei contrafforti del fianco settentrionale; nello stesso anno la fabbrica del duomo gli permise di recarsi per qualche tempo presso la corte di Sassonia a Wittenberg. Nella seconda metà del sesto decennio egli lavorava nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] di quello effettivo, che è pari a soli 3,00 m. Tali Regole fanno però riferimento al tamburo non irrigidito da contrafforti, come è invece il caso della grande cupola vaticana.
Un quadro fessurativo nella cupola si cominciò a sviluppare dopo vari ...
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LOARRE, Castello di
M. Durliat
Situato in Aragona (prov. Huesca), il castello di L., costruito su di uno sperone roccioso, controllava una via di importanza strategica che conduceva da Jaca a Huesca. [...] A lungo sottoposta alla dominazione musulmana, questa regione dei contrafforti pirenaici, che aveva tuttavia conservato una popolazione cristiana, fu riconquistata intorno al 1020 dal re di Navarra Sancio Garcés III detto el Mayor (1004-1035). Il ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] corso dei secoli, la città si estende sulle due rive del Nilo, nella pianura che giunge fino ai primi contrafforti rocciosi del Jabal al-Muqaṭṭam, e ingloba anche le due isole di al-Jazīra e al-Rawḍa (Roda).Abitato fin dall'Antichità, in quanto nodo ...
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CASEI
D. Adamesteanu
Castro romano, nella Dacia (v.) costruito di terra all'epoca di Adriano, in pietra dall'epoca di Settimio Severo in poi. Misurava m 165 × 165 e faceva parte della linea difensiva [...] a N della Dacia; presenta una caratteristica mai riscontrata finora nei castra scavati in Dacia ed altrove: una serie di contrafforti dalla parte interna del muro di protezione. Tra il materiale venuto alla luce v'è un diploma militare (trovato ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] occidentale della cattedrale di Saint-Etienne a Bourges e i tre p. con timpani vetrati - con i collaterali che nascondono i contrafforti - di Notre-Dame a Reims segnano l'apogeo e al tempo stesso il punto di massima enfasi di tale linea evolutiva ...
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Città della Francia settentrionale (97.875 ab. nel 2006), alla periferia N di Parigi, nel dipartimento Seine-Saint-Denis, sulla riva destra della Senna, che disegna qui una grande tipica ansa. Importante [...] nel 656. La chiesa, dovuta all’abate Suger (1122-1151), con un complesso sistema di volte, agili sostegni e contrafforti, vetrate, è monumento fondamentale per l’elaborazione del gotico; subì aggiunte posteriori e un radicale restauro (1847-49) di ...
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Servizio armato al quale possono essere destinati due o più militari (in genere tre) di cui uno graduato; in tempo di pace vi sono r. d’ordine militare e r. d’ordine pubblico; nel primo caso la r. deve [...] da un parapetto munito di merlature. Compreso dapprima entro lo spessore del muro di cinta e dei suoi contrafforti interni, con lo sviluppo dei sistemi difensivi divenne aggettante dalla parete esterna con beccatelli e caditoie, talora protetto ...
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