L'Eta dei Lumi: matematica. Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Joël Sakarovitch
Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Il mondo dell'architettura [...] ciò è dovuto al fatto che il tamburo poggia su muri a raggiera che formano nicchie interne e funzionano da contrafforti.
Nella prima metà del XVIII sec., le due famose cupole rinascimentali presentano deformazioni della struttura portante tali da far ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] dell’agorà inferiore era delimitato da un edificio rettangolare lungo e stretto, articolato in vani interni e rinforzato da contrafforti, costruito dopo la metà del III sec. a.C. e identificato con un granaio. Un magazzino analogo, più piccolo ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] . Dei, Parigi, BN, fr. 23, c. 119v; de Laborde, 1909, I, pp. 277-281; II, tav. XVIII), provvista di contrafforti (Bruxelles, Bibl. Royale, 9295, c.122r); in secondo luogo per quanto attiene all'organizzazione del cantiere edilizio ove viene costruita ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] a.C.), scavato solo in parte. Qui un edificio molto più grande degli altri, con focolare centrale assai più elaborato, contrafforti interni e tracce di affreschi policromi con la figura di un felino e degli erbivori, fu interpretato come edificio per ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] 1413 la statua marmorea raffigurante un Apostolo (Lucca, Museo della cattedrale), alta m 2,41, che era posta su un contrafforte del lato nord del duomo.
Si tratta dell'unico esemplare realizzato di una serie di dodici pezzi, pensati come compimento ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] della città; ma tali casi sono rari.
Le fortificazioni delle città etrusche non hanno generalmente t., ma solo contrafforti, nei punti più deboli, come le città omeriche. Fra le eccezioni sembrava doversi annoverare Cosa, che conserva quattordici ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] , più piccolo, è un bacino di decantazione poligonale a diciassette lati (diametro m 17,40), anch'esso fornito di contrafforti, comunicante con il maggiore attraverso un'apertura ad arco posta ad alcuni metri dal fondo.Il rifornimento delle cisterne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In tutto l’ambito europeo l’Ottocento letterario si struttura cronologicamente [...] della certezza del progresso si frantuma nell’assurdo della guerra e di una cieca distruzione dissipatrice. Dagli ultimi contrafforti dell’Ottocento Tolstoj e Nietzsche, con il vigile radicalismo dei profeti disarmati, avevano visto lontano.
Stéphane ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , le città sicule di Cassibile e del Castelluccio; mentre l'elemento indigeno si sottrae alla conquista rifugiandosi nei contrafforti della montagna, dove costituisce vere città, come a Noto vecchia, influenzate di civiltà ellenica, ma libere dal ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] I (1280-1261) fu non meno fortunato di suo padre: egli batte Shattuara di Khanigalbat, fa felici incursioni sui contrafforti dell'altopiano iranico e sconfigge i Babilonesi presso Dür-Kurigalzu. Egli trasportò la capitale del regno a Kalkhu in ottima ...
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