CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] traduce la sufficienza e il disprezzo cittadineschi nei confronti del mondo rurale. Anche se, per una frequente contraddizione, la partecipazione realistica, pari almeno all'accademismo vernacolare, controbilancia l'intenzione e tende a dare respiro ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] venne schiacciato sotto una logica politica orientata verso il controllo del potere. Le sue scelte personali, in netta contraddizione con quelle familiari, lo misero contro il potere mediceo ed egli ne pagò un prezzo altissimo. Ciò non toglie ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] in Italia (Assisi 1873); La popolazione e la teorica di Malthus (ibid. 1873); Intorno al valore del principio di contraddizione (ibid. 1875); Storia di Roma (Roma 1876); Sopra il Canzoniere di Francesco Petrarca (Assisi 1876); Saggio di filosofia ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] di una cultura e di un'arte più dinamiche e più inclini alla vita e alle sue feconde contraddizioni. Inoltre, alla polemica antiborghese e antipositivistica si aggiungeva la componente nazionalistica, attestata anche dai Canti di libertà (Napoli ...
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FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] le idee straniere, ma a limitarsi a usare solo le tecniche occidentali.
Apinan Poshyananda (1992, p. 58) vede una contraddizione nelle tesi del F.: da una parte egli sosteneva che non avrebbero dovuto esistere pregiudizi, perché l'arte moderna non è ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] (1895), pp. 13-21), riguardò un tema del tutto generale della chimica, la tavola periodica degli elementi e l’apparente contraddizione che aveva costituito la scoperta nel 1894 del gas nobile argon da parte di Lord Rayleigh e William Ramsay.
Alcuni ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] furono calorosamente accolti da Consalvo di Cordova, che probabilmente nutriva allora qualche personale orientamento antipontificio, in contraddizione con le direttive dei re cattolici. Il B. pertanto si sentì sufficientemente protetto per poter ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] dominanti dell'"eliminazione" delle parti più recenti e dell'"integrazione" delle più antiche, l'A. intervenne ampiamente, e in contraddizione con la critica sensibile e attenta da lui stesso fatta a restauratori "imprudenti" quali A. Rubbiani e A. D ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] da Giovanni Pascoli (1914). Quanto avveniva nell’Italia risorgimentale e postunitaria gli fu estraneo, con qualche contraddizione: legittimista, ringraziò la Madonna per aver salvato Ferdinando II dall’attentato di Agesilao Milano (nell’Elegia ...
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TESTA, Arrigo (Enrico). – Inserito nel canone degli autori appartenenti alla cosiddetta Scuola siciliana, autore di un’unica canzone La vostra orgogliosa cera, che è presente nei tre grandi manoscritti [...] omnes fratres Minores intime diligebat» (Cronica, a cura di G. Scalia, I, 1966, pp. 271 s.; la notizia non è in contraddizione con la fede ghibellina di Testa, se si tiene conto che le complesse relazioni locali spesso travalicavano una troppo rigida ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...