Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Friedrich Wilhelm Joseph von Schelling è tra i principali esponenti dell’idealismo tedesco. [...] soltanto Dio diviene veramente Dio, cioè un Dio personale. La libertà, la cui condizione di possibilità è allora la contraddizione immanente all’essere stesso, è quindi la facoltà dell’uomo di scegliere il bene, contribuendo alla redenzione del mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] al giudizio a opera dell’intelletto, che si avvale del possesso congenito dei primi principi (principio di identità, di non contraddizione e del terzo escluso). La nozione più comprensiva cui perviene l’intelletto umano è quella di ente (ossia di ciò ...
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Boezio, Severino
Francesco Tateo
Filosofo e letterato romano, discendente dalla nobile gente Anicia, vissuto fra il V e il VI secolo durante la dominazione ostrogota in Italia.
La condizione sociale [...] nel III della vera felicità che non può essere riposta che in Dio, nel IV del grave problema costituito dall'apparente contraddizione fra l'esistenza divina e l'esistenza del male, nel V del libero arbitrio, e quindi della possibile conciliazione fra ...
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Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] quindi, i neutrini avrebbero coperto il tragitto superando la velocità della luce, un fatto che sarebbe in aperta contraddizione con gran parte dell’edificio della fisica moderna.
All’annuncio del risultato – che era stato preceduto da indiscrezioni ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] della dialettica (Napoli 1961), si costruisce una vera e propria storia dell'idea di dialettica intesa come logica della contraddizione. Pur non contestando che con G.W.F. Hegel si abbia la prima, ampia sistemazione della logica dialettica, il ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] S. Francesco, nel quale fu anche docente fino alla morte.
La sua attività pastorale e accademica si presenta in contraddizione con l'insegnamento teologico ricevuto nell'Università di Torino, ove insegnavano docenti come Pietro Antonio Regis, le cui ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] e il Friuli, doveva condurli in Germania (Ann. Min., XII, p. 94).
I padri bollandisti, mettendo in luce questa contraddizione (Acta Sanctorum Oct. X, p. 328), rimandano alla famosa lettera, inviata da Giovanni da Tagliacozzo il 10 febbraio 1461 al ...
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non monotonicità
Claudio Pizzi
Mentre la regola di monotonicità (a) A→B ⊦(A∧C)→B e la sua variante metalinguistica (b) Γ⊦B solo se Γ ∪{C}⊦ B valgono incondizionatamente nella logica standard, c’è un’ampia [...] ai fattori esplicativi. In altre logiche la motivazione del fallimento è diversa. Nelle logiche connessive, in cui le contraddizioni implicano solo contraddizioni e le tautologie solo tautologie, C potrebbe essere inaccettabile in quanto A∧¬A è una ...
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Nicola di Autrecourt
Filosofo e teologo (Autrecourt tra 1295 e 1298 - Metz 1369). Formatosi a Parigi, intorno al 1318 divenne magister artium, nel 1325 conseguì il baccelierato in diritto civile e quindi [...] , e sicuro che l’unica possibilità di conoscenza certa risieda o nell’evidenza razionale del principio di identità e non contraddizione o nell’evidenza empirica, N. elabora una radicale critica dei concetti di sostanza e di causa ed effetto con ...
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burocratico-giudiziario
loc. agg.le Relativo al funzionamento dell’amministrazione pubblica e di quella della giustizia.
• Che fortuna: nel labirinto burocratico-giudiziario, nel paradiso dei ricorsi [...] , 23 gennaio 2013, p. 26, Commenti) • Che poi l’impotenza della politica si accoppi alla sua invadenza non è una contraddizione: a una politica che non può innovare resta solo la distribuzione di posti e prebende. Il politico che non può affermarsi ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...