assioma
Dal lat. tardo axioma, gr. ἀξίωµα der. di ἄξιος «degno di valore». In generale designa una proposizione il cui ruolo conoscitivo è quello di un principio evidente di per sé e mediante il quale [...] possiede anche una serie di «principi comuni» o a., che sono necessari per apprendere qualunque cosa. Il principio di non-contraddizione è per Aristotele un a., anzi il principio di tutti gli assiomi. Questo carattere di necessità è ciò che distingue ...
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ROSSI, Tommaso
Laura Carotti
ROSSI, Tommaso. – Nacque a San Giorgio la Montagna, nei pressi di Benevento, il 21 dicembre 1673 da Ottavio, farmacista, e da Silvia Simonetto.
Rimasto orfano della madre [...] di alcuni misterj divini raccolte in tre dialoghi, edite a Benevento nel 1724, nelle quali l’autore mostra come non vi sia contraddizione alcuna tra scienza e fede e l’uomo di fede possa – e anzi debba – perseguire la conoscenza; Dell’animo dell’uomo ...
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taylorismo
Termine con cui si indica l’Organizzazione Scientifica del Lavoro (OSL), ovvero il corpus di dottrine e indicazioni organizzativo-manageriali per la produzione industriale messo a punto dall’ingegnere [...] del taylorismo
Il motivo storico che spiega il sorgere e il diffondersi di questo approccio sta nella percezione di una contraddizione tra le potenzialità di un’industria ormai alle soglie della produzione di massa e i metodi ancora arcaici del ciclo ...
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Vedi PERIKLYMENOS dell'anno: 1965 - 1965
PERIKLYMENOS (Περικλύμενος)
A. Bisi
Figlio di Neleo, o, secondo altri, di Posidone, ricordato in Euripide (Fenicie, v. 1156) e di Clori. Appartiene all'epopea [...] figurato che abbiamo con la tragica scena mostra P. nudo che fugge davanti a Tideo, onde se ne ha quasi una contraddizione col carattere bellicoso che nelle fonti sopra menzionate è attribuito all'eroe. Si tratta di un'anfora corinzia da Caere, nella ...
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Radbruch, Gustav
Filosofo tedesco del diritto (Lubecca 1878 - Heidelberg 1949). Partecipò alla vita politica nel periodo dopo la Prima guerra mondiale e fu ministro socialista della Giustizia nel gabinetto [...] socialmente orientata, in conformità alle precedenti analisi. Vengono in luce in quest’opera gli aspetti fondamentali, spesso in aspra contraddizione reciproca, del concetto di legge: l’idea di giustizia, che esige l’adesione a un codice condiviso di ...
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verita, tavola di
verità, tavola di metodo semantico della logica proposizionale (→ enunciati, linguaggio degli) per determinare il valore di verità («vero» V oppure «falso» F) di un enunciato composto [...] → tautologie; simmetricamente, un enunciato che è falso, indipendentemente dai valori di verità dei suoi costituenti, è una → contraddizione e risulterà falso in ogni interpretazione.
Le tavole di verità risalgono alla logica stoica e megarica, ma la ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] in più lingue.
Tra i suoi scritti: Miłoîe ị odpowịedziamoîá, Cracovia 1962 (trad. it. Amore e responsabilità, Torino 1969); U Podstaw odnoswy ("Dei fondamenti del rinnovamento"), Cracovia 1972; Segno di contraddizione (scritto in it.), Milano 1977. ...
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Nella logica aristotelica può significare genericamente il metodo risolutivo di un problema mediante la sua "riduzione" a un altro problema, già risoluto (cfr., p. es., Aristot., Analyt. priora, II, 25, [...] la proposizione dimostrata falsa e quella che da ciò doveva risultar vera fosse stata realmente contraddittoria (v. contraddizione). Di fatto, nelle argomentazioni dell'Organo aristotelico, e particolarmente nella teoria dei giudizî particolari e in ...
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dimostrazione
dimostrazione concatenazione logica tra asserzioni che deduce da una serie di premesse dette ipotesi, attraverso proposizioni intermedie, una conclusione detta tesi che è necessaria conseguenza [...] si basa sul principio del → terzo escluso per cui se la formula ¬A non può essere vera perché porta a una contraddizione, allora deve essere necessariamente vera la formula A. Per esempio, si dimostra per assurdo che √(2) è un numero irrazionale, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il riconoscimento di un ordine del mondo è, da sempre, uno dei più solidi fondamenti [...] è aperto e disponibile all’applicazione della potenza assoluta divina. Esso cioè è il potere di fare tutto ciò che non include contraddizione. Dio può scegliere per il futuro di non conservare e di cessare ciò che sta facendo nel momento attuale e di ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...