proposizione
Barbara Faes De Mottoni
Il termine p., più volte usato da D., deriva i suoi valori specifici dalla terminologia della logica aristotelica.. Aristotele designa la p. con due termini diversi: [...] , da cui il latino propositio, si trova già nel De Interpretatione (11, 20b 23) e sta a indicare il membro di una contraddizione. Negli Analitici primi (I 24, a 16) protasis è il " discorso affermativo o negativo di una cosa rispetto a un'altra cosa ...
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intelletto
Stefano De Luca
Insieme delle facoltà mentali che ci permettono di pensare e di giudicare
Se nel linguaggio comune intelletto e ragione sono termini sinonimi, nella storia del pensiero filosofico [...] . Esso coglie infatti in modo intuitivo, senza bisogno di dimostrazioni, i principi primi del sapere, come il principio di non-contraddizione (in virtù del quale è impossibile che una stessa cosa, nello stesso momento, sia e non sia). Se non ci ...
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Sae
s. f. inv. Acronimo di Soluzione abitativa in emergenza.
• Arriveranno a primavera le casette provvisorie per i terremotati, casette in legno nell’immaginazione dei tanti sfollati delle regioni colpite [...] nuclei familiari per una Sae, acronimo per Soluzione abitativa di emergenza, che già nel nome rivelerebbe la prima contraddizione. Ma la seconda contraddizione è ancora più drammatica: solo 1.103 hanno ottenuto una casetta, più di 2 famiglie su tre ...
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CAUSALI, CONGIUNZIONI
Le congiunzioni causali sono ➔congiunzioni subordinative che introducono le proposizioni ➔causali esplicite.
Quelle più comuni sono perché, siccome, poiché, giacché, che, se
Non [...] pigrizia) non vogliono provare nei giorni dell’opera («Corriere della Sera»)
Un aumento [...] inconcepibile, poiché in totale contraddizione con l’andamento dei consumi (www.agi.it)
Le proposizioni causali possono essere introdotte, inoltre, da una ...
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GUGLIELMO D'Alvernia
Francesco Pelster
Teologo dell'università di Parigi, fu dal 1228 fino alla sua morte, nel 1249, vescovo di Parigi. Come tale egli difese più volte gli ordini mendicanti, e nel 1228 [...] largamente giovato degli scritti di Aristotele e dei filosofi arabi; tuttavia nelle questioni, in cui sembrava esistere contraddizione con le antiche tradizioni, egli sta completamente dalla parte dell'agostinianismo. Grande è la sua importanza come ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] posizioni della diplomazia sovietica, che prescrive ora l'irrigidimento ora l'apertura. Nel modo di vedere dei dirigenti, la contraddizione o la conciliazione tra punto di vista sovietico e punto di vista dei partiti comunisti è una questione priva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] nella riflessione di Gustavo Bontadini, se invita a perseguire il massimo rigore, tutto fondato sul principio di non contraddizione, nel tentativo di trovare un fondamento ultimo e innegabile, restringe però l’ambito del discorso a un percorso ...
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Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] principe può mantenere il potere soltanto se è capace di ottenere e conservare il favore dei soldati, sarebbe in contraddizione con quanto affermato in precedenza («la cosa viene ad annullare quanto costituisce l’assunto stesso del capitolo»), vale a ...
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guerre civili
Giorgio Cadoni
Crisi e rovina della Repubblica romana
Per indagare tanto appassionatamente le ragioni dell’inarrestabile declino della «romana repubblica», M. aveva più di un motivo. Che [...] tempo dei Gracchi, «cagione della rovina del vivere libero», cioè della transizione all’impero. Detto che non vi è contraddizione nell’anticipare la crisi «al tempo de’ Gracchi», perché proprio allora ebbe inizio la contesa che permise ai capi degli ...
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Saggio sull'intelletto umano (An essay concerning human understanding)
Saggio sull’intelletto umano
(An essay concerning human understanding) Opera (1690, in realtà 1689) di Locke conosciuta in Europa [...] con le tesi di Herbert di Cherbury e dei platonici di Cambridge. I principi logici (identità e non-contraddizione), le verità matematiche e i principi morali (fedeltà, giustizia e così via) non sono riconosciuti universalmente come dimostra ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...