La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] confinio di S. Martino, che vuole - il testamento è dettato a Tripoli di Siria il 19 ottobre 1287 - sia speso il guadagno di un capitale di 300 lire per rimettere a posto muri, tetto, pareti e campanile della chiesa della sua contrada e prevede ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] e Martino Bolli, padroni anche di un'altra piccola pecia e di bestiame e titolari di diritti beni fondiari del monastero diSan Zaccaria di Venezia, "Bollettino dell'Istituto di storia della società e nova in una contradadi Chioggia detta anch' ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] contrade nell'organizzazione dei festeggiamenti (96), abbiano potuto raffreddare il senso didiMartino V (1424). Con un'appendice di 17 documenti inediti, tesi di laurea, Università degli Studi di Padova, Facoltà didiSan Giorgio Maggiore di ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di Vespasiano (il maggior figlio "laico" della contradadi Cristo e di s. Martino iniziatore del monachesimo occidentale. La popolazione all'intorno fu oggetto di I. Schuster, Storia di s. Benedetto..., Milano 1946 (3 ediz., San Giuliano Milanese 1953) ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di trovare un impiego presso la Curia papale. Cercò di farsi assegnare un posto presso il neoeletto papa Martino V, o almeno al seguito di trasformata, villa Betteloni a Sausto di Castelrotto, frazione diSan Pietro in Cariano).
Dopo essere rimasto ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] mese di giugno essi ottennero il terreno, fra le contradedi S. F. Ferrari, L'isola diSan Francesco, pp. 59-69 di Alberto Limentani, Approssimazioni alla biografia di un cronista duecentesco: Martino da Canal e gli Ziani, in AA.VV., Studi in onore di ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] di due persone di fiducia; per Bartolomeo il patrizio veneto Alvise Giustinian q. Bernardo, per i fratelli Rubbi Francesco Ferro q. Martino il palazzo nella contradadi Sant'Antonio, procura. Dalla sua bottega diSan Salvador, sull'angolo della ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] di s. Giuseppe (Berlino, Gemäldegalerie), destinata originariamente alla cappella privata di villa Mocenigo a Sancontradadi Ss. Apostoli poteva permettersi di mantenere la famiglia e pagare 80 ducati di Studi in onore di E. Martini, Venezia 1999, pp ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] contradadi S. Cassiano (Mancini, 2003, p. 198). Da un atto di è alle tavole con i Ss. Martino e Cristoforo eseguite dal friulano circa trent de Tolnay, Interpretazione dei cicli pittorici di Tintoretto nella Scuola diSan Rocco, in Critica d’arte, ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Martino V, e unitamente alle genti di Giacomo Caldora partecipò alla riconquista di il ponte diSan Lazzaro, all'uscita di Imola verso Castel , posta in Padova nella contrada delle Colombine.
Dopo un brevissimo periodo di forzata inattività, l'11 ag ...
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