BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] oppositori, egli fu altresì incolpato di aver tollerato e promosso favoritismi e, dopo la morte, fu accusato di contrabbando, di corruzione, di mancato pagamento di debiti, oltreché di aver praticato attività speculative anche nei commerci al minuto ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] se in quegli anni i problemi più immediati che si trovò a risolvere furono piuttosto quelli della lotta al contrabbando e ad altri abusi delle comunità locali in funzione delle nuove misure mercantilistiche adottate in Piemonte.
L'attività politica ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] 27 sett. 1661. Il D. era responsabile d'accogliere, a Sant'Antonio di Duino, in appositi magazzini, sale di contrabbando di provenienza istriana che poi provvedeva a vendere sottocosto in Friuli e in terra austriaca, ricavando - si sdegnava il Molin ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] ), che creava grave danno all'agricoltura e all'erario dello Stato, visto che una tariffa doganale molto alta favoriva il contrabbando. Lo Stato avrebbe dovuto invece aiutare l'agricoltura, che da sola non poteva in alcun modo svilupparsi; una volta ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] " e "bollettini colla propria sottoscrizione e sigillo". In totale dispregio dei "dazi", il D. sovrintende a un contrabbando orchestrato su larga scala: donde le bastonature "fieramente" elargite agli "uffiziali di Mestre" che cercano d'impedirlo ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] fra i due Stati; in particolare, ottenne dal ministro Th. Wentworth, conte di Strafford, misure per calmierare il contrabbando delle uve passe provenienti da Zante e Cefalonia. Questo commercio era tradizionalmente una delle voci più rilevanti dell ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] , ad esempio, per la traduzione della Storia degli Stati Uniti di G. Bancroft) o ricorrere, di comune accordo, al cosiddetto "contrabbando legale".
Il Gioberti, a difesa del proprio editore, scriveva nell'aprile del 1847 al censore civile del re di ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] da Stati esteri, che non fossero state "estratte da cotesta Serenissima Dominante". A tal fine represse severamente il contrabbando che prosperava con gli Stati confinanti, ma l'attività giudiziaria veniva rallentata dai sotterfugi dei condannati che ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] il congedo delle truppe pontificie e veneziane che avevano militato in Valtellina; in secondo luogo, nella difficile lotta al contrabbando, piaga che complicava i già critici rapporti con le Comunità locali soggette a pesanti prelievi di grano che ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] per ammortizzare le inevitabili perdite. Egli accumulò ingenti provviste di grano nella sua casa di Sant'Angelo, introducendolo di contrabbando dal Veneto, dove l'aveva potuto acquistare per una cifra minore, non solo per rifornire l'esercito senza ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...