SPINOLA, Giovambattista.
Stefano Tabacchi
– Nacque a Madrid il 20 settembre 1615 da Gianluca e da Battista Lomellini. Entrambi i genitori appartenevano alle fasce più alte dell’aristocrazia genovese.
Compì [...] cessazione di una pratica che toglieva ampie zone della città di Roma al controllo delle autorità pontificie, favorendo il contrabbando e sottraendo alla giustizia i ricercati. Mentre la Spagna e la Repubblica di Venezia cedettero, la Francia rifiutò ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] , che lo stimava tanto da inviarlo nel 1731 a Lecce con l'incarico di indagare sulla attività di contrabbando del principe di Francavilla. Consigliere del Sacro Consiglio (il tribunale supremo della giurisdizione ordinaria, che continuava a dirsi ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] sentimenti notoriamente filoimperiali.
Il C. cercò anzitutto di far fronte al dissesto finanziario: bisognava colpire il contrabbando, che vanificava l'odiosissimo, ma fondamentale dazio macina, con l'esportazione clandestina dei grani nei territori ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] insieme a Gian Carlo Moneglia, di recarsi ad Asti presso il duca di Savoia per chiedere l'interruzione delle azioni di contrabbando e il ripristino del "diritto di Savoia".
Il D. e il Moneglia vennero subito ricevuti dal duca, che però tergiversò sui ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] climatiche. Consigliava quindi di prendere sollecite "provvidenze" a favore dei faccendieri, che altrimenti si sarebbero dati al contrabbando dei grani. Come soluzione di emergenza suggeriva di eliminare il calmiere e di comprare il grano a prezzi ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] un giudizio negativo sulla milizia dell'altopiano di Asiago ("gente insolente disobediente interessata mal disciplinata" dedita al contrabbando), dall'altro suggerisce un'intensificazione dell'addestramento delle cernide e, nel contempo, un loro più ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , è l'inchiesta Da Comacchio ad Artegna. Le lagune e le bocche del Po, che centra il problema della pesca di contrabbando e mette a fuoco il contrasto di due categorie, quella delle "guardie vallive" e quella dei "fiocinini". Su dati di ambientazione ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] inerenti all'amministrazione del territorio, dal controllo sui sindaci e i governatori, all'imposizione fiscale, al contrabbando. Rimasta "giacente" - "per la solita fattalità de' grandi affari" - l'inchiesta avviata sulla complessa struttura ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] dovevano assicurare il controllo delle vie carovaniere attraversanti il confine tunisino e rendere così più difficile il contrabbando di armi; per la diligenza del tiro, ufficiali ed equipaggi ricevettero un encomio dallo stesso viceammiraglio Borea ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] dalla difficoltà di vendere nell'Italia settentrionale volumi il cui contenuto era ostile all'Austria. Il D. fece ricorso al contrabbando e ad una fitta rete di rappresentanti, ma l'arresto e la successiva condanna a morte del mazziniano L. Dottesio ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...