TONTI, Enrico (Henry de Tonti o de Tonty)
Giuseppe Patisso
– Nacque probabilmente a Gaeta tra il 1647 e il 1650 da Lorenzo e da Isabella di Lietto, entrambi di origine napoletana.
Il padre, banchiere, [...] Per diversi anni Tonti rimase ai margini della vita politica e per mantenersi fu costretto a vendere pellicce di contrabbando alle colonie inglesi.
I suoi destini si risollevarono alla fine del XVII secolo, quando il progetto di colonizzazione verso ...
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SPINOLA, Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque il 17 luglio 1594 a Genova da Ambrogio e da Giovanna Basadonne (Herrero Sánchez, 2009, p. 114 nota 45).
Figlio del comandante generale dell’esercito spagnolo [...] in Portogallo, cercando di coinvolgere gli olandesi in un blocco navale delle coste lusitane. Fu molto attivo anche nel contrasto al contrabbando. Era diventato a poco a poco una sorta di alter ego del primo ministro de Haro, come dimostra il suo ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] 27 sett. 1661. Il D. era responsabile d'accogliere, a Sant'Antonio di Duino, in appositi magazzini, sale di contrabbando di provenienza istriana che poi provvedeva a vendere sottocosto in Friuli e in terra austriaca, ricavando - si sdegnava il Molin ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] sacri, causa di impunità dei criminali, ma anche serio ostacolo alle perquisizioni per il rinvenimento di merci di contrabbando e all’accertamento del corpo del reato. Negli anni Cinquanta e Sessanta formulò svariate proposte al governo di Botta ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] ), che creava grave danno all'agricoltura e all'erario dello Stato, visto che una tariffa doganale molto alta favoriva il contrabbando. Lo Stato avrebbe dovuto invece aiutare l'agricoltura, che da sola non poteva in alcun modo svilupparsi; una volta ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] " e "bollettini colla propria sottoscrizione e sigillo". In totale dispregio dei "dazi", il D. sovrintende a un contrabbando orchestrato su larga scala: donde le bastonature "fieramente" elargite agli "uffiziali di Mestre" che cercano d'impedirlo ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] fra i due Stati; in particolare, ottenne dal ministro Th. Wentworth, conte di Strafford, misure per calmierare il contrabbando delle uve passe provenienti da Zante e Cefalonia. Questo commercio era tradizionalmente una delle voci più rilevanti dell ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] , ad esempio, per la traduzione della Storia degli Stati Uniti di G. Bancroft) o ricorrere, di comune accordo, al cosiddetto "contrabbando legale".
Il Gioberti, a difesa del proprio editore, scriveva nell'aprile del 1847 al censore civile del re di ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] da Stati esteri, che non fossero state "estratte da cotesta Serenissima Dominante". A tal fine represse severamente il contrabbando che prosperava con gli Stati confinanti, ma l'attività giudiziaria veniva rallentata dai sotterfugi dei condannati che ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] il congedo delle truppe pontificie e veneziane che avevano militato in Valtellina; in secondo luogo, nella difficile lotta al contrabbando, piaga che complicava i già critici rapporti con le Comunità locali soggette a pesanti prelievi di grano che ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...