TABACCO (XXXIII, p. 145; App. II, 11, p. 940)
Basilio DESMIREANU
Coltura e rendimento. - Nel decennio 1950-1959, la coltura del t. nel mondo non ha subìto nel suo complesso troppo profondi cambiamenti [...] indigena 79,4% del peso totale; foglia esotica 17,5%; avanzi greggi 1,0%; tabacchi di rifiuto 0,1%, tabacchi di contrabbando 0,1% e avanzi di lavorazione 1,9% del totale. Nella confezione dei sigari e sigaretti entrano solo foglia indigena e esotica ...
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SUMATRA (A. T., 95-96)
Emilio MALESANI
Paolo GRAZIOSI
Nicolaas J. KROM
Adriano H. LUIJDJENS
È, dopo Borneo, la maggiore isola delle Indie Olandesi e si estende a cavallo dell'Equatore da NO. a SE. [...] un nuovo contratto per il commercio del pepe. Quando la Compagnia s'indebolì, il sultano organizzò un commercio di contrabbando. Verso il 1810 l'influenza degli Olandesi era divenuta pressoché nulla: seguì un periodo di aspre lotte, fomentate dal ...
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Vedi Pakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica islamica del Pakistan è il secondo paese musulmano più popoloso del mondo, dopo l’Indonesia.
La ‘Terra dei puri’ – questo il significato [...] per i rischi connessi alla sua gestione in caso di collasso delle istituzioni politiche, o per i rischi connessi al contrabbando e alla vendita di componenti nucleari ad altri paesi o alle reti terroristiche globali.
Per altri versi il paese può ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] motu proprio avviava l'impianto della Direzione generale delle dogane e del dazio di consumo, pensata per frenare il contrabbando e incrementare le entrate. Più tardi, il 21 dic. 1828, sarebbe nata la congregazione di Revisione dei conti, destinata ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] "per carpire gli ultimi segreti"; questi riuscì a comprare una filatrice meccanica Jenny e a farla passare di contrabbando, e questa macchina costituì il punto di partenza della meccanizzazione della filatura in Francia. Le due locomotive importate ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] riusciva a controllare efficacemente la distribuzione dei prodotti, e delle carni nella fattispecie (40). Ma queste smagliature (contrabbando all’interno delle città, mancato rispetto di un sistema vincolistico che imponeva l’acquisto delle carni in ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] di condizioni d'incertezza e, infine, all'esame degli effetti economici di transazioni internazionali illegali come il contrabbando. Si tratta di analisi che arricchiscono notevolmente la portata e la rilevanza della teoria ortodossa, ma che ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] , sia pure sbandierati con piglio di grande novità, da uomo che ostenta un gusto spregiudicato. Egli ci fa apparire per contrabbando ciò che era stato importato per precisa volontà e con regolare licenza dei superiori. Direi che l’importanza della ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] la sua nave le acque adriatiche nei pressi di Zara, potendo serbare per sé i due terzi dei carichi di contrabbando sorpresi a bordo di battelli diretti ad Alessandria. Ma la drasticità delle misure denota unicamente l'incontrollabilità dei traffici ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] attacchi ai convogli e alle colonie spagnole, e le attività, poco onorevoli ma assai lucrose, della tratta negreria e del contrabbando. Durante il regno di Elisabetta furono poste anche le prime basi di un possente apparato commerciale per i traffici ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...