Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] rispondenza soprattutto all’esigenza di eliminare ingiustificate sperequazioni tra i cittadini dello stesso Stato e di ridurre il contrabbando, oltre che per tutelare l’interesse di alcune industrie locali. Si sviluppò in sua vece la più progredita ...
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Perna, Pietro
Floriana Calitti
Nato a Villa Basilica (Lucca) nel 1519, nel 1533 entra nell’ordine domenicano; circa dieci anni dopo lascia il cattolicesimo e, con l’aiuto di Pietro Carnesecchi, si rifugia [...] Johannes Oporinus (Johann Herbst, Giovanni Oporino), come ‘correttore’, libraio ambulante (‘colportore’), trasportatore e distributore di contrabbando di libri proibiti (forse, per questo motivo, è anche incarcerato nel 1549): lo vediamo intorno al ...
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Regista cinematografico di origine armena (Tbilisi 1924 - Erevan 1990). Dopo studî di musica e cinema, realizzò negli anni Cinquanta alcuni film in lingua ucraina, affermandosi con Temi zabytych predkov [...] nel 1969, ma le autorità non ne consentirono la distribuzione. Arrestato nel 1974 sotto l'accusa di omosessualità e contrabbando di opere d'arte, P. poté tornare al cinema solo negli anni Ottanta con Legenda o Suramskoj kreposti (La leggenda ...
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(o Krumiria) Regione della Tunisia occidentale al confine con l’Algeria, costituita dalla catena costiera dei Monti della Medjerda, di media altezza (1000 m circa), ma aspra e impervia, che si eleva alle [...] Crumiri (circa 35.000), berberi arabizzati, in passato soggetti quasi solo di nome al bey di Tunisi, esercitavano largamente il contrabbando con l’Algeria; una serie di atti di banditismo da parte loro fornì il pretesto per l’intervento dei Francesi ...
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SICOFANTE
Ugo Enrico Paoli
. Il sistema accusatorio, vigente in Atene e nelle città greche a regime libero, per il quale non si procedeva contro il delinquente se non vi era un accusatore, aveva favorito [...] , dava alla parola il senso originario di "denunziatore di fichi" (σῦκον "fico"; ϕαίνω "denuncio"), cioè di chi esportasse di contrabbando i fichi dall'Attica. Si ricordava fra le leggi più benefiche di Caronda quella che estirpò la mala pianta dei ...
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Eugenio. Musicista italiano (n. Napoli 1947), fratello di Edoardo. È stato tra i fondatori nel 1967 della Nuova compagnia di canto popolare e successivamente del gruppo Musicanova. Come autore ha privilegiato [...] spettacolo omonimo alla tradizionale danza terapeutica dell'Italia meridionale; Che il Mediterraneo sia (2001); Sponda Sud (2007); Grande Sud (2008); Questione meridionale (2011); l'antologia Canzoni di contrabbando (2016); Da che sud è sud (2017). ...
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Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola (16° sec.). Occorre distinguere tra c. tradizionale, durata fino alla Seconda guerra mondiale, e il fenomeno camorristico contemporaneo.
Nella [...] . Ogni gruppo tendeva a monopolizzare l’intera gamma delle attività illegali e paralegali (gioco d’azzardo, prostituzione, contrabbando, estorsioni ecc.) che si svolgevano sul proprio territorio, insieme a una quota limitata degli affari legali. I ...
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Scalo marittimo o aereo, fornito di banchine e di magazzini, dove le merci estere possono entrare, restare in deposito, subire manipolazioni ed essere rispedite all’estero, in franchigia doganale. Il p. [...] il loro stesso compito ma senza più attribuire privilegi ingiustificati agli abitanti di alcune città e senza facilitare il contrabbando. In essi funzionano depositi franchi, tanto che si parla indifferentemente di punti e di depositi franchi. ...
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Per un pugno di dollari
Stefano Todini
(Italia/RFT/Spagna 1964, colore, 100m); regia: Bob Robertson [Sergio Leone]; produzione: Arrigo Colombo, Giorgio Papi per Jolly/Constantin/Ocean; soggetto: Sergio [...] messicano, arriva un pistolero straniero e solitario. Il locandiere Silvanito gli racconta che in paese comanda la violenza e prospera il contrabbando di alcol e di armi, ma "quando i padroni sono due, vuol dire che ce n'è uno di troppo". Infatti ...
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Antille
Arcipelago dei Caraibi. Scoperte alla fine del sec. 15°, le A. furono utilizzate dagli spagnoli come avamposti per la conquista dell’America Centro-Meridionale. Vennero in parte occupate anche [...] l’America continentale e da scali commerciali, le A. funsero pure da rifugio per corsari e da basi per il contrabbando. Una rivolta di schiavi a Haiti portò nel 1804 all’indipendenza dell’isola dalla Francia e alla formazione della prima Repubblica ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...