Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] e commerciale nei traffici tra la madre patria e il Nuovo Mondo; di qui le frequenti incursioni dei corsari e il contrabbando. Nel 1762 L’Avana subì una breve occupazione britannica (guerra dei Sette anni). Lo sviluppo, dall’inizio del 19° sec., del ...
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IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] o rinunciando al consumo, o ricorrendo a surrogati del bene tassato o anche a mezzi illeciti, quali il contrabbando, la frode, la denuncia soltanto parziale o la completa omissione della prescritta denuncia della ricchezza imponibile. La misura ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] sono ammessi per i belligeranti.
Un breve periodo di energica azione (agosto 1937) contro le navi che esercitavano il contrabbando a favore dei rossi dimostrò come la fine del conflitto avrebbe potuto essere accelerata. Per correre ai rimedî contro ...
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SENUSSI
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo usato abitualmente per designare: a) i discendenti del fondatore della confraternita religiosa e dello stato senussita; b) gli affiliati alla confraternita suddetta [...] bacino del lago Ciād e dal Wadāi metteva a repentaglio l'estremo sud senussita e paralizzava il commercio degli schiavi ed il contrabbando delle armi, l'uno e l'altro fonte di molti guadagni; gli anglo-egiziani si sforzavano d'allargare sempre più il ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] , in procinto di partire per quel porto, la somma di 100 lire veneziane.
Il commercio, molto spesso quello di contrabbando, col mondo arabo, nonché il trasporto di pellegrini in Terra Santa furono dunque, fin dagli inizi, importanti; ma rimasero ...
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Roberto Cordeiro Guerra
Pietro Mastellone*
Abstract
L’evasione fiscale è il comportamento antigiuridico per eccellenza nel diritto tributario e si sostanzia nel parziale o totale occultamento della [...] da vere e proprie attività criminali (e.g. furti, corruzione, concussione, criminalità organizzata, riciclaggio di denaro, contrabbando di merci, terrorismo, etc.), dall’economia semi-legale (la c.d. economia “grigia”), che, invece, riguarda ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] 27 sett. 1661. Il D. era responsabile d'accogliere, a Sant'Antonio di Duino, in appositi magazzini, sale di contrabbando di provenienza istriana che poi provvedeva a vendere sottocosto in Friuli e in terra austriaca, ricavando - si sdegnava il Molin ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] sacri, causa di impunità dei criminali, ma anche serio ostacolo alle perquisizioni per il rinvenimento di merci di contrabbando e all’accertamento del corpo del reato. Negli anni Cinquanta e Sessanta formulò svariate proposte al governo di Botta ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] ), che creava grave danno all'agricoltura e all'erario dello Stato, visto che una tariffa doganale molto alta favoriva il contrabbando. Lo Stato avrebbe dovuto invece aiutare l'agricoltura, che da sola non poteva in alcun modo svilupparsi; una volta ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] " e "bollettini colla propria sottoscrizione e sigillo". In totale dispregio dei "dazi", il D. sovrintende a un contrabbando orchestrato su larga scala: donde le bastonature "fieramente" elargite agli "uffiziali di Mestre" che cercano d'impedirlo ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...