HERZEN (secondo la grafia russa Gercen), Aleksandr Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico e scrittore russo, nato a Mosca il 25 marzo (6 aprile) 1812, morto a Parigi il 21 gennaio (3 febbraio) 1870. [...] considerarsi fattori essenziali dello sviluppo delle idee rivoluzionarie in Russia, dove i due periodici si diffusero di contrabbando. Moderato nei primi tempi, avendo per programma soprattutto l'abolizione della servitù della gleba e delle punizioni ...
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Città situata sulla sponda orientale del Mar Nero, 5 km. a N. della foce del Ciörök, in una pianura paludosa ai piedi delle ultime propaggini occidentali dell'altipiano armeno, a una ventina di km. dal [...] . Alla metà del sec. XIX la popolazione di Batum era salita a 5000 ab., la cui occupazione principale era il contrabbando con le provincie transcaucasiche della Russia. In seguito la società russa di navigazione e commercio aprì a Batum una sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] , 1996, pp. 121-26). Il modello si propone infatti di individuare una sorta di tariffa ottima per contrastare il contrabbando, e cioè il livello del dazio protettivo che rende non convenienti le attività illegali; collegandolo inoltre, in termini di ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] l'intero sistema di percezione del dazio sulla produzione della seta, quel sistema dell'arrendamento che per tema del contrabbando costringeva a svolgersi all'aperto e sotto i più assurdi controlli le operazioni della filatura (e, in pratica, tutto ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] avevano trasformato i "comitati di soccorso a Garibaldi") servissero come di "bandiera buona per coprire merce di contrabbando" (Curatolo) e, ponendosi su posizioni ancora più moderate di Garibaldi, voleva che questi comitati fossero "d'aiuto ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] sul disordine vigente nella provincia, denunciando la presenza di disertori e di imbarcazioni nemiche dedite al contrabbando.
Nel 1736, allorché furono istituite alcune giunte per promuovere il rinnovamento del sistema ammnistrativo, fece parte ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] dal governatore, marchese di Leganès, come rappresaglia nei confronti dei protettori di S. Giorgio e le loro misure contro il contrabbando spagnolo. Per quanto il Banco di S. Giorgio si fosse assunto l'onere di rifondere i danni subiti da chi era ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] voluto un maggiore controllo anche sugli "scari" baronali, cioè sui magazzini privati, per meglio controllare e impedire il contrabbando nella stagione in cui era vietata l'esportazione (Memoria del 13 ag. 1783).
Dove il C., seguendo le tendenze ...
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CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] delle somme dovute per i debiti d'imposta; nel 1591 fu incaricato, come provveditor sopra i dazi, della repressione del contrabbando nelle acque dell'Adriatico, ma rifiutò.
Nel 1593 fu nominato provveditore a Salò, dove rimase dal novembre di quell ...
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. Dopo l'occupazione della Manciuria da parte del Giappone (1931) e la creazione dello stato indipendente del Man-chu kwo, ingrandito nel 1933 col territorio dello Jehol, i Cinesi si impegnarono con l'armistizio [...] , far fallire il piano concepito dal comando giapponese.
Quest'ultimo nel frattempo si è preoccupato di stroncare il contrabbando di guerra che affluisce in grande quantità specialmente nei porti della Cina meridionale. Intensificato il blocco navale ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...