MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] minori.
Si rivelò particolarmente adatto alla carica: si applicò alla difficile questione dei dazi e combatté tenacemente il contrabbando di bozzoli di seta, tabacco, sale e olio nelle zone pedemontane dell'altopiano di Asiago. Abile mediatore, il ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] tempi illuminati" e che avrà solo effetti controproducenti, contraendo il volume globale del commercio e incrementando il contrabbando (dispaccio del 4 marzo 1783).I suoi dispacci sono particolarmente ricchi di notizie sulle finanze dello Stato e ...
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TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio
Michele Maria Rabà
TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio. – Capostipite del ramo omonimo della famiglia Trotti, figlio primogenito [...] contro i propri creditori, la scarcerazione dei propri fedeli di Castellazzo e Rocca Val d’Orba accusati di contrabbando di sale e derrate agricole – attività assai proficua in una terra di confine –, pronunciamenti favorevoli in diverse contese ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] all'A. e al Fiasconaro la nascente sezione "reati finanziari", che riguardava i reati più strettamente economici, come pure il contrabbando, ad ogni livello, e il traffico di droga.
Conclusa l'istruttoria sulla strage di piazza Fontana, l'A. continuò ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque orfano di padre, unico figlio di Giovanni di Marino e di Lucrezia Navagero di Bernardo di Luca, il 21 apr. 1514, a Venezia. Il padre era morto da qualche mese [...] 22 marzo 1544.
I cattivi raccolti che si susseguirono in quegli anni e l'alto prezzo dei grani alimentavano un fiorente contrabbando con il confinante principato vescovile di Trento; a quanto pare il G. non si adoperò abbastanza per limitare il danno ...
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CAPPELLO, Andrea
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 18 sett. 1650, primogenito di Giovanni (1617-1675) di Andrea di Lorenzo e di Paolina di Gabriele Cornaro. Da non confondere quindi coi contemporanei [...] che obbligava a disporre due malati in un unico giaciglio. E, per opporsi alle "fughe de' soldati" oltre che al contrabbando, elimina "gl'abusi invalsi nei baloardi delle mura di questa città... coltivati in forma d'horti e vigne private", tali da ...
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IRAQ
Matteo Marconi
Germano Dottori
Monica Ruocco
῾IRĀQ. – Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Kurdistan. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica [...] è fortemente condizionata dalle difficoltà del Paese. Sotto Ṣaddām Ḥusayn l’embargo ridusse le possibilità di esportazione al contrabbando e al programma Oil for food. Dopo la guerra del 2003 sono ricominciati gli investimenti internazionali per l ...
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Sierra Leone
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa occidentale. La popolazione (6.005.000 ab. secondo una stima del 2006) cresce a un ritmo [...] una porzione modesta passa attraverso canali di esportazione regolare e la maggior parte della produzione prende le vie del contrabbando e serve al finanziamento di attività illecite. L'introduzione da parte delle Nazioni Unite (2000) di un nuovo ...
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Giureconsulto olandese, nacque a Middelburg nel Seeland il 29 maggio 1673, fu allievo di U. Huber all'università di Franeker, avvocato all'Aja, giudice (1703) e più tardi presidente della corte suprema [...] bellicis) l'indagine svolta dal B. offre un interesse speciale. Riportandosi alla nota ripartizione del Grozio in materia di contrabbando, dedicò il B. tutta la sua attenzione alle cose ancipitis usus, avvertendo egli giustamente che su di esse s ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] a che fare lo stesso e il fratello Francesco Febo, 316), ma esige il rilascio d'una "barca" triestina pur palesemente rea di contrabbando di sale. E a Vienna, di lì a poco, il D., il 17 ag. 1623, muore.
Delle sette figlie avute dalla prima moglie ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...