GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] una delle galere veneziane di guardia alle coste istriane di un'imbarcazione triestina che trasportava merci di contrabbando. I Triestini nella notte successiva assalirono la galera veneziana uccidendone il capitano e, malgrado il successivo trattato ...
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MARCELLO, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'11 apr. 1602, secondogenito di Antonio di Giacomo e di Loredana Foscarini di Angelo. La famiglia, del ramo residente nella parrocchia di S. Tommaso [...] 'esazione dei dazi statali imposti sulle merci pervenute a Venezia e nel Dogado, con particolare attenzione alla repressione del contrabbando; ma anche per questa magistratura, della durata di 24 mesi, non portò a compimento l'intero mandato previsto ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] è dei turchi: da ciò la penuria di cereali, che bisogna giocoforza acquistare da loro e i rapporti sono spesso guastati dal contrabbando e dal banditismo; non privi di tensione sono anche i contatti con i notabili e il clero locali. Consueti anche i ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] per le misure del blocco continentale e del controblocco inglese, il commercio languiva o si riduceva al contrabbando. La occupazione inglese ridiede temporaneo spazio al commercio, mentre restavano in vigore le leggi napoleoniche. Ritornata l ...
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(VI, p. 643; App. IV, i, p. 250; V, i, p. 343)
Geografia umana ed economica di Anna Bordoni
Popolazione
Rispetto ai decenni precedenti la distribuzione territoriale della popolazione (che nel 1998, secondo [...] produrre a malapena per le proprie esigenze alimentari e che, in prossimità del confine con la Nigeria, utilizza proventi del contrabbando e del commercio frontaliero.
Dopo il 1972 l'assunzione del potere da parte di elementi militari progressisti ha ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] statistiche non abbracciano tutto il traffico effettivo, poiché non tutte le merci in uscita vengono, per varie ragioni (contrabbando, esonero), registrate; b) che in certi casi può nascere incertezza sull'estensione del concetto d'importazione e di ...
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Isola delle Indie Occidentali, situata a circa 59°37′ long. O. e 13°4′ lat. N. lunga circa 34 km. e ampia 431 kmq. La popolazione fu calcolata a 198.588 ab. nel 1901 e a 169.385 nel 1926. La struttura [...] il dominio nelle Americhe. Il primo insediamento stabile è del 1625: dapprima i coloni fondarono le loro risorse più sul contrabbando a danno della Spagna e sulla pirateria che sulle colture locali; la canna da zucchero, che sarebbe stata la fonte ...
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LUIGI NAPOLEONE re d'Olanda
Adriano H. Luijdjens
Terzo fratello di Napoleone Bonaparte, nacque ad Aiaccio il 2 settembre 1778. Il 7 gennaio 1802, sposò su precisi ordini di Napoleone la figlia di Giuseppina [...] delle clausole segrete del trattato di Parigi prevedeva un generale francese a capo delle truppe destinate a reprimere il contrabbando con l'Inghilterra. Il generale fu Oudinot, che non mise soltanto guarnigioni nelle città costiere, ma venne con le ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] di contrasto a al-Qaida e più in generale alle bande criminali o a sfondo politico-religioso che praticano il contrabbando e si autofinanziano con le estorsioni e i sequestri di turisti, cooperanti o informatori (il cosiddetto walking money). La ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] data sistemazione alla questione del confine tra i due domini al Ticino, avendo di mira soprattutto di contrastare contrabbando e brigantaggio con una razionale fissazione dei sistema daziario. Analoghe, felici soluzioni il C. riuscì a trovare per ...
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contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...