GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] dei brevetti. Questa salomonica conclusione ha tenuto ovviamente conto dell'incentivo che può fornire ai singoli ricercatori e allevamento di cavalli, depositodi stalloni' di cui è rimasta anche in italiano l'espressione ‛cavallo di razza ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] teorica e pratica che ogni metodo di psicoterapia non solo ne deve tener conto ma va classificato in rapporto a ben presto fatto il reclusorio per eccellenza, il deposito degli indesiderabili, il luogo di una radicale emarginazione (v. Belknap, 1956; ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] viene così a creare un depositodi informazioni necessario per il processo di riconoscimento, che avviene mediante il in quanto determinano la differenza fra parole come "cane" e "pane", "conte" e "ponte", "costa" e "posta". l fonemi, a loro volta ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] di Talete), ma ricorreva soprattutto ad analogie con l'esperienza comune (l'acqua che evapora si trasforma in aria e durante l'evaporazione può lasciare un deposito fortissima aderenza alla realtà di cui cercava di rendere conto ma, al contempo, ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] è probabilmente sufficiente a rendere conto degli spostamenti umani. In altri casi, però, punti fermi di questo tipo non bastano o non non sono state approfondite oltre il tetto di un sottostante deposito privo di selce. Non sono stati ritrovati gli ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] di un utero. L'utero deriva da uno degli ingrossamenti di parti dell'ovidotto, che possono assumere diverse funzioni: deposito delle uova; formazione di , mentre la sopravvivenza a cinque anni, tenendo conto della stadiazione, è la seguente: 100% allo ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] decine a qualche centinaia di neuroni. Questo dato quantitativo non è di poco conto. Per esempio, la di utilizzarla per uno scopo contingente. Si può trattare di un'informazione acquisita al momento o recuperata per l'occasione dal deposito ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] degli ormoni iodati dal deposito follicolare al compartimento vascolare avviene per effetto di complesse reazioni che ubiquitario. L'ubiquitarietà dell'effetto ormonale dà conto della sistematicità delle manifestazioni cliniche e metaboliche che ...
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corpo umano
Giulio Levi
Molti organi per tante funzioni, e un comando centrale
Sotto il mantello della pelle, il corpo umano nasconde centinaia di muscoli e di ossa e decine di organi. Ognuno di questi [...] muscoli
Se togliamo dal corpo la pelle e qualche depositodi grasso sottocutaneo (sotto la pelle), la struttura dominante organo di comando e le vie di collegamento
Niente di quanto abbiamo finora descritto sarebbe in grado di funzionare per conto suo ...
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Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] 'le cose che contano' o delle difficoltà di allevare e nutrire oltre un certo numero di figli. Successivamente sono diventati per bocca a basso dosaggio (la minipillola), per deposito, per via intramuscolare o mediante serbatoi sottocutanei, per ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...