BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] piemontesi del 1821 come i congiurati lombardi del conte Confalonieri avevano un bell'ignorare i legami che li occidentale. Il più grosso deposito si trova a Parigi: alla Biblioteca nazionale sono conservati i due registri di carte dello stesso B ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso contedi Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] lega, e cioè il versamento di un deposito in danaro e l'invio di navi e di soldati per la difesa di Roma e del papa. Le giorno dopo l'arresto, il contedi Tendilla e il Vargas appresero da Pio IV che si avevano le prove di colpe gravissime del C. e ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] "Cesare Borgia di Francia, Duca del Valentinois, Contedi Diois, Signore di Issoudun, capitano di cento lance delle di capitolare. Alla fine Bertinoro e Cesena si arresero e il B. depositò 15.000ducati richiesti dal comandante della fortezza di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e Impero, l'11 sett. 1731 G. depositò presso l'arcivescovo di Pisa, Tommaso Frosini, una protesta segreta, Firenze nel 1731 da Charles Sackville contedi Middlesex e dal celebre antiquario e collezionista di Hannover, il barone Philip von Stosch ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ne ancho a lutherani con mandarli nuovi prelati et mostrar di tenerne più conto" (Correspondance des nonces en France Dandino, Della Torre deposito dei fondi previsto, che secondo il re avrebbe dovuto essere a disposizione solo di Paolo III e non di ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] la preghiera al Muro del Pianto, dove il Papa depositò un messaggio di perdono per le sofferenze arrecate agli ebrei. Riguardo al attività di colloqui con personalità politiche di tutto il mondo. Sono stati contati 738 incontri con capi di Stato e ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] politico-religiose: fedele alla Chiesa e al suo depositodi verità, definito nel "quod semper, quod in Il Risorg. ital., II (1909), pp. 199-231; A. Ponza di S. Martino, Il contedi Pralormoe la pace diMilano, in Rass. stor. del Risorg., VII (1920), ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Zummaraga, arrivato in Spagna per rendere conto della fondazione di un vescovato in Messico.
Di questo periodo è un memoriale che il 1544 donna Maria de Toledo, madre e tutrice di Luís, autorizzò il deposito dei libri raccolti nella casa del C. nel ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] per convincere i cittadini a tornare sotto la signoria del contedi Fiandra. Intanto, il 4 apr. 1320 il Castracani Risalgono a questi anni numerose attestazioni di prestiti celati sotto la finzione giuridica del deposito, attività che il M. avrebbe ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] a fare storia. È esemplare il caso del libro di Omodeo su L'opera politica del Contedi Cavour, in cui il geniale storico ha ‛divinato' . La stessa nozione dideposito delle fonti ha subito variazioni e innovazioni di primaria importanza, passando ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...