BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] "partito" per 4 parti su 54; ma tenendo conto che suo figlio Gino (o Cino) deteneva due parti, si può ritenere che l'influenza di B. fosse ancora maggiore: il patrimonio liquido che aveva in deposito presso la società alla data del 1º luglio 1310 ...
Leggi Tutto
MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] , come per la sezione dell'entomologia. Riprese la pubblicazione degli Atti del Museo civico di antichità di Trieste, nei quali diede conto regolarmente delle attività svolte dall'istituto e delle nuove acquisizioni. Sotto la sua direzione, per ...
Leggi Tutto
DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] ss. Cosma e Damiano di Cavallermaggiore) e l'Ascensione custodita in un deposito della chiesa della Maddalena ad di Lazzaro in S. Pietro a Savigliano e di un gruppo di opere della zona, da tenere in conto nel tentativo di individuare il Carlo Dolce di ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] una nipote di lui, Margherita di Francesco da Barbiano dei contidi Cunio.
Nel 1386, dopo la morte di Carlo Alberico, alleato dei Fiorentini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, Deposito Malaspina, 2 febbraio, 7, 11, 19 ott. 1366 ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] massime il Pinelli, il Baracco e il conte Ilarione Petitti, permette d'illuminare quasi giorno destinazione a tal fine del deposito cauzionale versato dal padre nel 1842. Si fece gran chiasso, dai biografi del B. di tendenze opposte, perché, secondo ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] di S. Carlo ai Catinari (il bozzetto è in deposito nel Museo civico di Fano: M. F. Aliberti Gaudioso, in Mostra di dell'Accad. Etrusca di Cortona, 1953, p. 43; I. Baffoni, Il conte G. C., Gubbio 1955; L. Berti, Mostra di Pietro da Cortona (catal ...
Leggi Tutto
CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] del Milanese, come il conte Socino Secco, gran violentatore di donne onorate. Il C. fa anche un conto dei reati consumati nel fu più volte senatore o eletto nella zonta; conservator del deposito in Zecca; aggiunto alle Acque; nel dicembre 1628 savio ...
Leggi Tutto
DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] morte, grazie ad alcuni libri diconto che ci sono pervenuti per il deposito delle carte di famiglia presso l'Archivio dell'Opera del duomo di Pisa, erede dell'ultimo discendente di Biagio, Andrea di Biagio di Guido D., operaio del duomo, venuto ...
Leggi Tutto
INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] di Torino, presentando una tela dal titolo Sentinella (che potrebbe corrispondere all'opera di proprietà della Confederazione Elvetica, in deposito Real Corpo di stato maggiore a Torino e per conto del ministero della Guerra del Regno di Sardegna.
...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] di Tenda acquistata dalla contessa Renata, contavadi costituire nel Ponente ligure, con l'incorporazione di Oneglia e di i castelli di Oneglia e Bestagno a Stefano Doria come rappresentante del duca, contro depositodi 10.000 scudi di anticipo. ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...