GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] -Isle a Parigi, il principe Eugenio di Savoia e il contedi Collalto a Vienna. Stranamente Tassi non Giovane con turbante già in deposito al Landesmuseum di Hannover (Gozzoli, p. 133 n. 221), il Ragazzo con bicchiere di vino in collezione privata ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] di un lungo soggiorno in Egitto.
Alle cure per lo Studio patavino il G. sommò altri incarichi: eletto conservatore del deposito dell'Italia, mentre il governatore di Milano, Pedro Enríquez de Acevedo contedi Fuentes, aveva sbarrato la Valtellina ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] conto verosimilmente, oltre che di un personale riconoscimento (donde il S. Ludovico), anche delle esigenze di origine destinata. L'opera (Madrid, Prado, in deposito dalla Casa ducal de Medinaceli di Siviglia) fu infatti commissionata al L. già nel ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] operazioni di borsa - che, con l'obiettivo di frenare la speculazione, stabilivano un deposito per gli A. Pirelli, Taccuini1922-1943, a cura di D. Barbone, Bologna 1984, pp. 7, 35, 43; E. Conti, Daltaccuino di un borghese, Bologna 1986, pp. 172, ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] di rappresentanza presso altri principi. Tornato nel 1471, disprezzando una Parigi paragonata ad un depositodi N. Rubinstein, Censimento d. lettere di Lorenzo di Piero de' Medici, Firenze 1964, p. 68; E. Conti, La formazione della struttura agraria ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] . Gli interessi percepiti dalla ditta nei suoi depositi "a diverse persone" in occasione delle fiere erano di regola superiori al 4%.
Forse ancora a sganciamento dalla mercatura è sorprendente; tenendo conto anche del divario fra il suo patrimonio ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] marchese Scipione Santacroce, due Putti di marmo, un panno in marmo nero e un Teschio per il loro deposito in S. Maria in Publicolis Assisi da porsi nella cappella di S. Barbara del duomo di Rieti per ordine del conte Pietro Odoardo Vicentini. La ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] di altri censi per conto dei collettori, dell'amministrazione papale di Benevento, dell'abate di S. Sofia di Benevento, dell'abate di i censi dovuti alla Sede apostolica; aumentano rapidamente i depositi dei "regnicolae" e degli stranieri.
Ma se l' ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] . 1348). A questi fatti potrebbe legarsi l'incarico dicontedi Valle, ricoperto nel marzo 1350, secondo i documenti, atti di sabotaggio ed alla cattura di navi isolate. Il 22 dic. 1352 il D. in qualità di procuratore di S. Marco ebbe in deposito dal ...
Leggi Tutto
BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] entrarono lo stabilimento vinicolo di Castellina in Chianti e il deposito dell'olio al porto di Livorno. Il completamento a 235 milioni nel 1948 e a 395 l'anno successivo, mentre i conti correnti aumentarono da 64 a 105 milioni tra il 1948 e il 1949. ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...