MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] Giorgio per i monaci cistercensi fogliensi della chiesa di S. Bernardo (ora Genova, Palazzo Bianco, depositi: Di Fabio, pp. 43 s. n. in parte conto delle molteplici suggestioni che si incontrano nel suo linguaggio. Lo spingersi al di fuori di Genova ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] due versioni della Conversione di s. Paolo (Londra, Heim Gallery; New York, coll. Suida Manning, deposito al Metropolitan Museum), un giudizio limitativo che tuttavia deve tener conto della larga partecipazione di aiuti.
Un problema a parte occupa il ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] Museo del Louvre, in deposito a Fontainebleau). L’impresa, emblematica dell’intenzione del re di fare di Fontainebleau «quasi una Primaticcio fu di fatto alle dipendenze di Caterina de’ Medici, vedova di Enrico II, e reggente per conto dei figli ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Zummaraga, arrivato in Spagna per rendere conto della fondazione di un vescovato in Messico.
Di questo periodo è un memoriale che il 1544 donna Maria de Toledo, madre e tutrice di Luís, autorizzò il deposito dei libri raccolti nella casa del C. nel ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] sociale presso le industrie del Torinese per conto dell’Unione industriale. Il contatto con la realtà di fabbrica e i problemi sociali che di istituzioni culturali quali il Centro studi Piero Gobetti di Torino (a cui ha lasciato in deposito il ...
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FOPPA PEDRETTI, Ezio
Paola Proverbio
Imprenditore nel settore del giocattolo e dell’arredo in legno, Ezio Foppa Pedretti nacque a Telgate (Bergamo) il 3 giugno1927, da Luigi (di professione falegname) [...] di quell’attività per la lavorazione di manici d’ombrello che Ezio aveva utilizzato nelle sue prime costruzioni.
A quel punto si rese conto zio Pierino a segnalargli la possibilità di rilevare dal depositodi un’altra attività, il Colorificio ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di assi visuali con il prospiciente edificio di G. Semper per il deposito delle scenografie del Hoftheater.
È questa una delicata fase di "Si è tentato di inserire l'edificio nel tessuto edilizio cittadino ... Tenuto conto delle condizioni economiche ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] eccezione per i due «bottini» di marmo del 1746 eseguiti per conto del marmoraro Antonio di Lucca, non più rintracciabili, le l’artista scolpì per la chiesa dei Ss. Apostoli il deposito del giureconsulto Vincenzo Ippolito, la cui effigie, inserita in ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] è anche il Polittico Crespi (Musée des beaux-arts di Blois, in deposito dal Louvre), databile tra il 1515 e il 1519 poco prima del giugno 1524 a causa della peste, che quell'anno contò fra le sue vittime anche il figlio Cinzio (Longoni, 1998, p. ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] noto eseguito dal G.: si tratta del Conte Provolo Giusti (Verona, Istituto ospedaliere), rappresentato seduto di Giovanni dal Bene, arciprete della chiesa di S. Stefano a Verona, la Madonna col Bambino in gloria e santi, ora in deposito nel Museo di ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...