GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] scalzi, contribuì in larga misura il nuovo viceré, il contedi Peñaranda Gaspar de Bracamonte, che diede così seguito a per la chiesa dello Spirito Santo, oggi in deposito da Brera al seminario di Venegono; l'Annunciazione per S. Daniele, irreperibile ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dideposito dei loro tesori per i re vicini (Prinz, 1980). Queste a. dunque, costituendosi come comunità di vita e di lavoro elevazione, probabilmente in legno. Nell'a. si contavano inoltre trenta altari, dei quali ventisette complessivamente nelle ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] ambito della procedura delle audizioni. I conti delle banche centrali che compongono il depositi costituiti dalle aziende di credito presso le BCN. Il tasso sulla facilitazione dideposito delimita pertanto la parte bassa del corridoio.Il tasso di ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] delle missioni all’estero per conto della banca per realizzare delicate operazioni di collegamento tra i gruppi di interesse nazionale (BIN) – Credit (Credito Italiano), Comit e Banco di Roma – sia per la raccolta (attraverso i libretti dideposito ...
Leggi Tutto
Tutela giurisdizionale dei diritti di proprietà industriale
Massimo Scuffi
Abstract
I mezzi di tutela della proprietà industriale sono molteplici sul piano civile, penale e doganale, sono rivolti a [...] “accordo di procedure” autorizzante un deposito internazionale presso l’OMPI di Ginevra con effetti di formalità dideposito nei che l’autorità giudiziaria, nel fissare i danni, tenga contodi tutti gli aspetti pertinenti tra i quali – nei casi ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] il 1688 realizzò, su incarico di Cosimo III, un altare per il depositodi S. Ranieri nel duomo di Pisa, completato intorno al 1690 di ristrutturazione radicale in alcune chiese per contodi congregazioni religiose, tra cui quella delle francescane di ...
Leggi Tutto
Combustibile irraggiato & rifiuti radioattivi
Iniziative per ridurre il rischio nucleare
di Franco Vittorio Frazzoli e Romolo Remetti
24 novembre 2006
Nel corso di colloqui bilaterali Italia-Francia [...] ampliare la funzione partecipativa delle Amministrazioni territoriali, ha tenuto conto della l. 24 dicembre 2003, nr. 368 alla realizzazione dell’impianto di cementazione e di un’annessa struttura dideposito temporaneo dei rifiuti condizionati. ...
Leggi Tutto
Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] del giudizio d’appello; conseguenze che devono determinarsi tenendo contodi quanto già osservato (v. supra, § 4.1) ’instaurazione del giudizio, col verificarsi di un evento (nell’ipotesi sub a, il deposito della citazione in cancelleria; nell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] anatomizzato, in lungo e in largo, l’enorme depositodi derivazioni prodotte nel corso dei secoli dall’immaginario socialista. si mostra in grado di dar contodi un variegato plesso motivazionale. Sono sei le classi di residui postulate:
I. Istinto ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] ultimo quarto del XX sec. ci si è resi conto che questi sistemi possono presentare un comportamento collettivo emergente cui il disordine è autoindotto, per esempio quelli dideposito casuale o di erosione delle valli da parte dei fiumi. Ciò conduce ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...