CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] del Milanese, come il conte Socino Secco, gran violentatore di donne onorate. Il C. fa anche un conto dei reati consumati nel fu più volte senatore o eletto nella zonta; conservator del deposito in Zecca; aggiunto alle Acque; nel dicembre 1628 savio ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] segnalava una minaccia mortale per il commercio di deposito nella "esecuzione della legge 19 apr. 1872 , Genova 1895, pp. 7, II, 20 s., 34 s., 39; Nuove lettere inedite del conte Camillo di Cavour, a cura di E. Mayor, Torino 1895, pp. 60, 139, 181, ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] da vicino, a partire dal 1326 e fino al 1348, anno della morte, grazie ad alcuni libri di conto che ci sono pervenuti per il deposito delle carte di famiglia presso l'Archivio dell'Opera del duomo di Pisa, erede dell'ultimo discendente di Biagio ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] 1635; forse un Innocenzo; Diana, che andò in sposa al conte Salomone di Serravalle; ebbe anche due figli naturali, Flaminio e Fabrizio Bestagno a Stefano Doria come rappresentante del duca, contro deposito di 10.000 scudi di anticipo. Quattro giorni ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] prese a governare in maniera autoritaria, senza tenere in gran conto le garanzie previste dallo Statuto e, seguendo i propri e sociale. Qualche mese dopo, in dicembre, Giolitti depositò presso la presidenza della Camera dei deputati le carte in ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] "ratiocinator".
Fonti e Bibl.: Una lettera del C. al conte A. Serego, del 19 febbr. 1594, è stata pubblicata Per nozze Pozzani-Sona, a Verona nel 1885; Archivio di Stato di Verona, Deposito Sandri, G. Sandri, A. C., ms; C. Camilli, Le imprese ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Entrate pubbliche il C., con i due colleghi, si occupa del "deposito grande" per i bisogni di "guerra aperta" voluto dal Senato il vicedomino della Camiola Giuseppe Rabatta per annacquare - per conto degli Asburgo - le ire e relativi propositi d' ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] in Aragona dove, il 18dicembre ottenne per il giovane conte dal re Giacomo II la rinnovazione della concessione in feudo Firenze, Diplomatico, Comunità di Volterra, 1339 ag. 5; Dipl., Deposito Della Gherardisca, 1334 ott. 5; Archivio di Stato di Pisa, ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] . 890 s.), proponendone rigorose limitazioni di cui tenne conto la redazione finale degli articoli dello statuto relativi alla una sentenza del tribunale civile di Catania riguardante deposito, mandato, donazione manuale, in Ilcircolo giuridico, ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] che fecero un'offerta ad un'asta, tenuta dai consoli del mare per conto del Comune di Firenze, per il noleggio di due galee da utilizzare a suo fratello don Pedro gli interessi dovutigli per un deposito che aveva sul vecchio Monte. Il caso si risolse ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...