Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] è assente: si tratta d'un elemento in ogni caso di poco conto, dato che il credito che la banca riceve in quanto credito di A, liquida i crediti che ha presso questa banca, e deposita il ricavato presso la banca B. L'individuo che ha fatto ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] sintomatico per l'evoluzione ulteriore) autorizza la valuta in merci o in conto, anziché in specie.
Il terzo periodo, che si può dire non abbia per cui è obbiettivamente prestata, può essere reale (deposito della somma, ipoteca, pegno) o personale ( ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] fallito, nel giorno della sentenza dichiarativa del fallimento, le merci che gli furono consegnate a titolo di deposito per essere vendute per conto del proprietario. Può essere rivendicato anche il prezzo o la parte di prezzo delle dette merci che ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] un terzo, allo scopo di prelevare una determinata somma dal suo conto corrente presso una banca; oppure da una banca, a carico di , nei limiti della provvista; che può consistere nel deposito bancario o in credito o comunque in fondi disponibili al ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] di Federico II di Prussia; ma anche manufatti e cannoni. I conti, chiusi nel 1912, diedero franchi 127.323.878,45 d'incassi locazione di cose e quella che vede in esso un contratto di deposito.
La teoria della locazione è, in ordine di tempo, la prima ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] 12,5% su tali redditi e un'altra del 27% sugli interessi dei depositi bancari e sulle plusvalenze; 7) il riordino dei redditi d'impresa (art. rateale) delle somme complessive dovute, tenuto conto della riduzione delle sanzioni. Tale quadro normativo ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] per le iniziative locali, ha potuto contare sulla crescita quantitativa e qualitativa delle strutture ° secolo a.C., in località Madonna delle Grazie presso Rutigliano. Il deposito votivo doveva far parte di un santuario campestre, di un tipo già ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] cod. civile dice che essa non deve essere osservata nel caso del deposito accennato all'art. 1843. Il depositario, infatti, deve usare, e la tecnica professionale. Quando non si vuol tener conto della propria inettitudine e deficienza si è in colpa. ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] solo quando questo criterio non valga a decidere, la legge tien conto in qualche caso del valore o del volume (artt. 465 e civ.), tutte le altre, sia che si formino per lento deposito dei materiali trasportati dalla corrente, sia per l'emersione di ...
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Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] nel 1937 di 151 unità su quella dei nati.
Tenendo conto del suo svolgimento storico, della sua formazione, del lato topografico ; 7058 manoscritti e un migliaio di incunabuli. Avendo il deposito dei cambî della R. Accademia delle scienze, è ricca ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...