DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] di s. Francesco Saverio, del 1782 (Verona, palazzo Forti, deposito del Museo di Castelvecchio) o nell'Immacolata del 1783 (Verona, pittore, aggiungendo il termine "sogno", si rese conto dell'impossibilità di una pratica attuazione, soprattutto a ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] l’ente che emetteva una sorta di buoni fruttiferi per conto del Comune di Torino), nonché di chiavario, ragioniere, Le Figlie della Compagnia. Casa del Soccorso, Opera del deposito, Educatorio duchessa Isabella fra età moderna e contemporanea, a ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] belle arti di Roma), che il G. realizzò per conto del giornalista e patriota Giuseppe Morelli per commemorare la morte di straordinario virtuosismo tecnico, dal 1920 si trova in deposito presso la Civica Galleria d'arte moderna Empedocle Restivo di ...
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DAL PONTE, Gerolamo, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Ultimo figlio del pittore Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque il 3 giugno 1566 a Bassano del Grappa dove fu battezzato l'8 giugno [...] 1604 la Confraternita del S. Spirito di Oliero gli versò "a bon conto del confalon dela Madona" (ora disperso) lire 40 e il 7 il Figlio e i ss. Fortunato ed Ermagora; quella, in deposito al Museo civico di Bassano dalla chiesa di S. Giovanni Battista ...
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FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] a tre navate con transetto e tre absidi, tenuto conto che avevano resistito all'azione del sisma, come si S. Panfilo, Esito di cascia di deposito. Libro di introito ed esito di cascia di deposito del venerabile monastero di S. Chiara..., ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] dipinti realizzati dal F. per la corte e attualmente in deposito presso il Museo della Certosa di S. Martino (La giuramento di Ferdinando IV), come attestano i documenti di pagamento in conto e a saldo (rispettivamente, 1759-60 e 1761-62: De ...
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BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] di non prendere abbaglio, se tra' primi ci conto il nostro Andrea...", opinione che sembra attestare una sua più tardi (tra il 1634 e il 1639) interviene come aiuto nel "deposito" della contessa Matilde, con un putto reggistemma, un putto (a sinistra ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] riuniti all'Accademia e di qui concessi in deposito alla Fondazione G. Cini, hanno subito differenti vicissitudini , la paternità delle altre due tele, il S. Paolo, eseguito per conto di Paolo Corner, che lasciò il proprio ufficio il 19 nov. 1532, ...
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AZZI, Stefano
Marco Chiarini
Miniatore, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XIV e nel primo decennio del XV, figlio di Alberto di Prendiparte A., anch'egli miniatore, come ricordano i documenti, [...] . 1400 risulta esecutore testamentario assieme a certo Niccolò di Ghillino, sarto, per conto di Bencivenne di Giovanni Flavi, e il 4 giugno è menzionato per un deposito di 500 lire fatto a tale Giovanni di Giovanni, "strazzarolo" (Filippini-Zucchini ...
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GAGGINI (Gagini), Elia
Paola Martini
Non si conoscono l'anno di nascita né il nome dei genitori di questo scalpellino lombardo che, da un documento del 2 maggio 1465 (Alizeri, 1876, p. 135), risulta [...] tra questi elementi e il portale sottostante e tenendo conto della rassomiglianza tra gli stessi e i rilievi s.). L'anno seguente il G. prese in affitto una bottega per il deposito di marmi sul ponte Cattaneo. Dopo il 1481 non si hanno più sue ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...