Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] consiglio di circolo o di istituto; il collegio tiene conto altresì delle proposte e dei pareri delle associazioni dei scarico delle merci dai carri. Serve anche per il deposito temporaneo delle merci che debbono essere ricaricate immediatamente; è ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] e la commercializzazione del pescato, nonché di edifici per il deposito di attrezzi da pesca e di officine meccaniche e scali di alaggio. Devono essere concepiti tenendo conto delle esigenze di diverse categorie di imbarcazioni, adibite alla pesca ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] dei centri abitati. Per la loro ubicazione si tiene anche conto della possibilità di sfruttare cave di ghiaia, di sabbia o la direzione; sono inoltre sistemati i piazzali per il deposito dei macchinari mobili, nonché le officine per la riparazione ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] ben il 15,5% di addetti all'agricoltura. Nell'insieme, al 1991, la regione conta il 4,5% di occupati nel primario (6,3% nel 1981), il 20,2 di culto (di Cerere?) con spazi aperti per il deposito di offerte a partire almeno dalla fine del 7° secolo ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] ha subito un alleggerimento del suo peso demografico (nel 1987 contava 728.843 abitanti). Nonostante il suo ruolo di capoluogo di museale (1978), che ha posto fine al deposito all'aperto dei resti lapidei messinesi superstiti al terremoto ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] aumento di oltre 23 milioni rispetto a quello del 1960 (70.992.343). Tenuto conto che l'accrescimento annuo è del 2,9%, il B. ha superato i 100 nel 1974 è stata iniziata l'estrazione del deposito di Niquêlandia (Goiás). Nuovi giacimenti di uranio ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] Palazzi, L'Emilia Romagna: una regione, Bologna 1979; S. Conti e altri, L'economia emiliana nel dopoguerra, Venezia 1979; Regione risalire la presenza dell'uomo, in seguito agli scavi del deposito in località Ciola di Monte Poggiolo (Forlì) che ha ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dell'inserimento dei complessi cultuali cristiani nel tessuto urbano conta all'epoca più di trenta unità e a queste misura molto bene nell'area del teatro, dove uno spesso deposito di materiali separa il livello dell'orchestra dal piano d'appoggio ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] l'evoluzione dettata dalla corte; dapprima i duchi e i conti, poi via via anche i feudatari minori, furono in grado elevata e munita di un celarium (spazio di servizio, deposito, dispensa, ecc.).Questa organizzazione dello spazio, confermata da ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...