BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] erano troppo facili l'impunità e il timore di render conto d'una così pericolosa e problematica "partita" commerciale, e ai suoi figli, previa la destinazione a tal fine del deposito cauzionale versato dal padre nel 1842. Si fece gran chiasso, dai ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] . In proposito, il viaggio a Napoli compiuto nel 1608 per conto di Paolo V con il fine ufficiale di raccogliere piante rare inedita, comprensivo delle notizie sulle edizioni e sui depositi; per l'insieme più cospicuo della corrispondenza inedita ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Entrate pubbliche il C., con i due colleghi, si occupa del "deposito grande" per i bisogni di "guerra aperta" voluto dal Senato il vicedomino della Camiola Giuseppe Rabatta per annacquare - per conto degli Asburgo - le ire e relativi propositi d' ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] eretti da Sisto V a Roma e Bologna, disputatigli dai cardinali Albani e Conti.
Il C. morì a Roma il 23 dic. 1780 e fu sepolto in Spagna contro i gesuiti, carte che, affidategli in deposito da Clemente XIV, egli aveva sempre ricusato di consegnare a ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] di Dotato. Per quest'ultima pubblicò Sopra il deposito di Gastone patriarca di Aquileia sepolto nella chiesa di Fabroni, XVII, Pisis 1798, pp. 326-368) e Memorie del conte Sebastiano Florio proposte per esemplare ai nipoti... (Udine 1885, per nozze ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] armati del bargello di Bergamo che dovevano arrestarlo per conto dell'Inquisizione come ex cappuccino. Si salvò con un in una misura mai vista. Per provare la sua buona volontà depositò presso la Zecca la sua polvere e una copia della sua ricetta ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] oltranza dei diritti della Chiesa. Pur rendendosi conto della difficoltà della questione, che poneva Roma decime delle diocesi di Mariana, Aleria e Nebbio, e di conservare in deposito, a disposizione della S. Sede, quelle di Ajaccio e Sagona. Forte ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] il 1657 quando non sono più reperibili notizie sul suo conto negli archivi romani. A conferma della presenza del C. nei la distrutta chiesa di S. Margherita ad Ancona (ora in deposito presso la Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Urbino ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] mentre il padre era commissario straordinario della città per conto del Visconti.
Non si hanno notizie degli anni , ma prima di lasciare Basilea, il 20 ed il 21 giugno, depositò i propri averi presso l'uditore del concilio, Alberto Ferrari. Questi, ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] Parigi, Giovanni Francesco Morosini, chiamato a rendere conto al papa della propria missione diplomatica nella . L., Brescia 1898; P. Tacchi Venturi, Sconosciuti particolari circa il sacro deposito del ven. A. L., in Il Venerabile A. L., II (1900 ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...