Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] i 1.194 dollari dei secondi. Se si aggiustano queste cifre per tenere conto del fatto che il costo della vita è diverso tra questi paesi, il richiedere una garanzia collaterale, ossia un bene o un deposito di cui la banca possa appropriarsi in caso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] stesso che contratti come quello di deposito fossero rappresentabili in termini notarili solo faticosamente il Quaderno dei carichi di nave e valute di mercanzia, che teneva il conto di tutti i carichi di merce in partenza e di quelli in arrivo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] da depositeria e da tesoreria, e istituirono servizi di conto corrente. Estesero inoltre i loro servizi con corrispondenze fra piazze, avviarono depositi fiduciari e, come si è anticipato, accolsero ‘depositi di riposo’, cioè forme di piccolo e medio ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] a lunga scadenza e si negozia questo derivato, si 'crea' un deposito bancario 'sintetico' a 3 mesi; infatti, se alla scadenza le necessaria al fine di gestire il sistema dei pagamenti per conto della propria clientela, ma per minimizzare il costo di ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] , quando si trattò di superare un limite storico nelle forme di raccolta bancaria, concentrate prevalentemente in depositi in conto corrente e a risparmio, in quel periodo seriamente minacciati dalla presenza di titoli con analoghe caratteristiche di ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] con l'obiettivo di frenare la speculazione, stabilivano un deposito per gli acquisti azionari -, lo J. si trovò 1943, a cura di D. Barbone, Bologna 1984, pp. 7, 35, 43; E. Conti, Daltaccuino di un borghese, Bologna 1986, pp. 172, 183 s., 308, 404; G ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] e nel corso del viaggio aveva fatto visita per conto della Repubblica di Lucca al duca di Savoia) % per i restanti 15.698. Gli interessi percepiti dalla ditta nei suoi depositi "a diverse persone" in occasione delle fiere erano di regola superiori al ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] una somma di oltre 70 once d'oro per conto del tesoriere papale di Benevento.Le operazioni in campo loro mezzo i censi dovuti alla Sede apostolica; aumentano rapidamente i depositi dei "regnicolae" e degli stranieri.
Ma se l'Italia meridionale ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] detenute in precedenza sui mercati esteri. L'ammontare dei depositi, salito a 160 milioni alla fine del 1946, passò a 235 milioni nel 1948 e a 395 l'anno successivo, mentre i conti correnti aumentarono da 64 a 105 milioni tra il 1948 e il 1949 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] esce il saggio Le operazioni di investimento delle banche di deposito, nel 1935 la monografia su La gestione delle banche morte dello statista valtellinese, aggiorna lo Schema per tenere conto dell’entrata in vigore del Mercato comune europeo. ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...