È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] sintomatico per l'evoluzione ulteriore) autorizza la valuta in merci o in conto, anziché in specie.
Il terzo periodo, che si può dire non abbia per cui è obbiettivamente prestata, può essere reale (deposito della somma, ipoteca, pegno) o personale ( ...
Leggi Tutto
È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] fallito, nel giorno della sentenza dichiarativa del fallimento, le merci che gli furono consegnate a titolo di deposito per essere vendute per conto del proprietario. Può essere rivendicato anche il prezzo o la parte di prezzo delle dette merci che ...
Leggi Tutto
(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] un terzo, allo scopo di prelevare una determinata somma dal suo conto corrente presso una banca; oppure da una banca, a carico di , nei limiti della provvista; che può consistere nel deposito bancario o in credito o comunque in fondi disponibili al ...
Leggi Tutto
È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] di Federico II di Prussia; ma anche manufatti e cannoni. I conti, chiusi nel 1912, diedero franchi 127.323.878,45 d'incassi locazione di cose e quella che vede in esso un contratto di deposito.
La teoria della locazione è, in ordine di tempo, la prima ...
Leggi Tutto
(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste [...] per vari aspetti. Il primo di essi è che una larga componente delle passività bancarie è rappresentata da depositi (in conto corrente, a risparmio, ecc.) i quali vengono solitamente utilizzati come mezzo di pagamento dal pubblico e quindi sono ...
Leggi Tutto
Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] più comune e più temuta è lo scoppio di un deposito di munizioni provocato dall'esplosione di un proietto nemico che nostro codice porta numerosi esempî di avaria comune, tra i quali mette conto ricordare le spese di entrata e di uscita e le tasse di ...
Leggi Tutto
È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] non corrisponde ai moderni metodi di classificazione che tengono conto dell'elemento psicologico. Comunemente, si dice che la responsabilità, specie nei casi di latitanza o di mancato deposito del bilancio o dei libri di commercio. Tale norma ...
Leggi Tutto
Costituiscono elementi attivi o attività del capitale d'un ente non solamente quei beni materiali che l'ente possiede, come case, terre, mobilia, oggetti, materie, ma anche altre unità o articoli che non [...] , e un altro gruppo le attività finanziarie rappresentate dal denaro, dalle cambiali e dai crediti in conto corrente per depositi presso banche. Nella parte passiva, i debiti verso fornitori, o per accettazioni cambiarie, devono essere distinti ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] Egli tratta sempre in nome proprio e di tutto rende poi conto al socio alla fine della gestione. Tutti i rischi del contratto di commenda: alcuni hanno voluto vedere in esso un deposito, altri una locazione d'opera, un mandato, una praepositio ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] ogni singola moneta e, in qualità di banchieri, di accettare depositi accreditando in moneta locale il conto corrente dei clienti. Una volta costituita una rete di conti correnti in corrispondenza - cioè un sistema bancario propriamente detto ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...