GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di non subire veti al momento dell'elezione; poté cioè contare sul consenso della parte asburgica e di quella francese. Si trattava Valtellina al papa. Si giunse così al trattato di deposito di Madrid (14 febbr. 1623), che condizionò definitivamente ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] Genova, Torino, Nizza e Chambéry, fu autorizzata ad iniziare l'attività, sotto la denominazione di Banca di sconto, depositi e conti correnti, dalle regie patenti del 16 marzo 1844.
Le principali operazioni consentite alla società erano lo sconto, le ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] -Quarto, il consolato degli Stati Uniti a Genova, il deposito della Ignis di Genova-Sestri), mentre un gruppo collegato compì l'ottica del F. non era eurocentrica), teneva conto della riserva strategica rivoluzionaria costituita dalla "gloriosa Armata ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] al lavoro in fabbrica presso le Officine Calzoni e il locale deposito locomotive, si recò, a spese del governo, in Inghilterra nel B., decideva di concludere le trattative, avviate per proprio conto, per l'assegnazione di una commessa di 7000 carri, ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] reggimento comandato dal maggiore P. D. Armandi; fu avviato al deposito di Pavia, per completare gli studi. Nel 1813, dopo aver documentata motivazione, decise di proseguire l'indagine per conto proprio, percorrendo la provincia di Panama in ogni ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] la pittura storica con S. Stanislao Kostka (già a Napoli, coll. del conte di Siracusa) e la Lapidazione di s. Stefano (Roma, Gall. naz. d'arte moderna, in deposito presso la Pinacoteca civica di Ascoli Piceno). In questi ultimi quadri menzionati l ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] nel 1613 vennero affidate le commissioni per i rilievi del deposito di Paolo V, e al B. spettò quello rappresentante S. Salvatore. Ancora nel 1595, con altri, presentava un altro conto per lavori nei palazzi apostolici (Bertolotti, I, p. 233).
Maino ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] bande bolognesi ed alla spedizione diretta contro di queste per conto della Repubblica da Otto di Montauto, gravida di pericoli C. I ottenne l'Elba, ma solo a titolo di deposito temporaneo e con il gravoso impegno di procedere alla fortificazione di ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] S. Pietro, i blocchi di marmo fino allora lasciati in deposito. In primo luogo si dedicò con lena alla statua di Mosé è possibile in questa sede, tranne che per brevi cenni, rendere conto dell'intensa attività che assorbì il B. in questi anni 1516- ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] si affiancò il "Langano" per il trasporto di merci anche per conto di terzi, e, nel 1931, il "Federico". Quelli fino al Pirelli, per la creazione di un grande centro di ricezione, deposito, distribuzione merci a Rivalta Scrivia nei pressi di Tortona, ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...