LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] attribuzione della Trasfigurazione di Cristo (Firenze, Uffizi, in deposito presso il palazzo ducale di Massa: Lanzi la di Figline. Documenti e arredi (catal., Figline), a cura di A. Conti - G. Conti - P. Pirillo, Fiesole 1982, pp. 75, 83, 114 s ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] . In proposito, il viaggio a Napoli compiuto nel 1608 per conto di Paolo V con il fine ufficiale di raccogliere piante rare inedita, comprensivo delle notizie sulle edizioni e sui depositi; per l'insieme più cospicuo della corrispondenza inedita ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] prese a governare in maniera autoritaria, senza tenere in gran conto le garanzie previste dallo Statuto e, seguendo i propri e sociale. Qualche mese dopo, in dicembre, Giolitti depositò presso la presidenza della Camera dei deputati le carte in ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] "ratiocinator".
Fonti e Bibl.: Una lettera del C. al conte A. Serego, del 19 febbr. 1594, è stata pubblicata Per nozze Pozzani-Sona, a Verona nel 1885; Archivio di Stato di Verona, Deposito Sandri, G. Sandri, A. C., ms; C. Camilli, Le imprese ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] 1825 lo cita a proposito dell’Omero e della Morte del conte Ugolino e dei miserandi suoi figli (ubicazione ignota). Le due opere alienato al Marsigli. Questi, nella speranza di venderlo, depositò il dipinto nel Real Museo Borbonico dove si ha notizia ...
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MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] nel 1925, divenne direttore dello stabilimento.
Nel 1924, per conto della Buroni, ma con probabili propositi d’emancipazione, aveva adibita a vari usi successivi: stazione radio, autorimessa, deposito di grano.
Anche nell’intensa fase di avvio dell’ ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] può esser segno che le sue "molte altre occupazioni", forse per conto del duca Federico da Montefeltro, erano opere di notevole impegno se Ottino della Chiesa, Dipinti della Pinacoteca di Brera in deposito nelle chiese lombarde, s. l.[ma Milano] 1969 ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Entrate pubbliche il C., con i due colleghi, si occupa del "deposito grande" per i bisogni di "guerra aperta" voluto dal Senato il vicedomino della Camiola Giuseppe Rabatta per annacquare - per conto degli Asburgo - le ire e relativi propositi d' ...
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SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria
Clara Allasia
SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria. – Nacque a Savona il 20 settembre 1865 da Antonio, ingegnere ferroviario (impiegato dal 1885 presso la Società [...] i proventi. Prendendo in mano il manoscritto si rese conto di alcune inspiegabili lacune delle quali alcuni giorni dopo Bologna, Archivio Storico dell’Università; Firenze, Archivio di Deposito e Storico dell’Università; Savona, Archivio di Stato ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] l'agosto (il 17 maggio D. annota nel Diario un deposito; il 19 agosto procuratore del convento è Vincenzo di Bernardo 400 copie (G. K. W., 8990); la seconda - senza tener conto delle varie orazioni messe in vendita fra il dicembre 1476 e il marzo 1477 ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...