INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] all'opera di proprietà della Confederazione Elvetica, in deposito a Ligornetto, Museo Vela, ovvero alla tavoletta della a cura del Real Corpo di stato maggiore a Torino e per conto del ministero della Guerra del Regno di Sardegna.
Cospicua fu la ...
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MORELLI, Lazzaro
Cristiano Marchegiani
MORELLI, Lazzaro. – Figlio di Fulgenzio, lapicida fiorentino attivo nella Marca d’Ancona, e di Angela Giosafatti, figlia di Antonio, scalpellino veneto stabilitosi [...] di famiglia. Il 9 novembre 1638 entrambi risultano impegnati, per conto dello zio, in opere «di scarpello in casa» di Tiburzio scolpita da Morelli, posta in uno dei fianchi del «Deposito» di Clemente X progettato per la basilica petriana da Mattia ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] con Ilroveto ardente e Dieci profeti (ilprimo è in deposito nella Pinacoteca Civica Tosio Martinengo, n. 68: per estimo del 1548 con l'indicazione dell'età. Nel 1547 periziava, per conto di G. J. Lamberti, i lavori di decorazione eseguiti da questo ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] aggiungere la grande Crocifissione su tavola della badia di Fiesole (deposito degli Uffizi), in cui lo Zeri (1953) ha riconosciuto nella volta.
Nel 1571 il C. esegue - per conto di Niccolò Lecco-gli affreschi nella cappella del Sacramento annessa ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] annotò «Ricordo come fino al 13 agosto 1419 io presi il conto della Cassa al bancho d’Aldighieri di Francesco che faceva lo 1443, quando Eugenio IV gli diede la direzione del deposito generale, l’ufficio più alto nella gerarchia finanziaria papale. ...
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NICOLO Pisano
Massimo Ferretti
NICOLÒ Pisano. – Figlio di Bartolomeo, conosciuto anche come Nicolò de Pisis, Nicolò dell’Abbrugia e Nicolò di Bartolomeo di Nanni (il cognome Corasseri compare solo nel [...] in coll. priv.: Sambo, 1995, n. 53, dal 2000 in deposito alla Pinacoteca di Bologna). La «mera pratica» (Longhi, 1934, p ora punti davvero critici per qualità, occorre mettere in conto sia l’attitudine all’associazione operativa che filtra dai ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] ma assunse a più riprese importanti incarichi diplomatici per conto della Signoria fiorentina e soprattutto ebbe modo di una grossa somma presso il banco Serristori sotto forma di deposito vincolato a interesse. L’impresa presto divenne una delle ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] 1635; forse un Innocenzo; Diana, che andò in sposa al conte Salomone di Serravalle; ebbe anche due figli naturali, Flaminio e Fabrizio Bestagno a Stefano Doria come rappresentante del duca, contro deposito di 10.000 scudi di anticipo. Quattro giorni ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] attestato a Tivoli nel 1568 in quanto impegnato, per conto del cardinale Ippolito d'Este, nella realizzazione di " la targa della collezione Acerbo e quella della collezione Fuschi in deposito presso il Museo delle ceramiche di Castelli (Arbace, 1998, ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] di Firenze, Angelo Acciaiuoli – debitori di 166 fiorini per conto del vescovo, morto nel 1357 – per decisione dei consoli Giovanni di Bicci de’ Medici, disponendo che non tenessero in deposito i fondi destinati ai loro pupilli, ma li impiegassero sui ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...