DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] forse per incarico di Anastasia Attendolo Sforza, figlia di Buoso conte di Santa Fiora e moglie del signore di Perugia Braccio ( Benino, già in palazzo Vieri Canigiani ed ora in deposito presso la Biblioteca nazionale di Firenze; la scenetta nella ...
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Inquinamento ambientale
GGiovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
di Giovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
Inquinamento ambientale
sommario: 1. Introduzione. 2. Inquinamento dell'aria: [...] liposolubilità, oltre che nel latte bovino e nei grassi di deposito degli animali e dell'uomo, anche nel plancton marino e solo su un piano mondiale. Di questo si sono resi conto i promotori di conferenze delle Nazioni Unite sull'ambiente per ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] di idrolisi più esoergonica. La fosfocreatina rappresenta il deposito di energia nei muscoli: si forma a spese dell occhi di alcuni scienziati in maniera molto logica, senza tener conto dei problemi e dei vicoli ciechi incontrati.
G. W. Lewis ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] rituale liturgico e cortese, a dare conto dell'impiego del b. intervengono soprattutto -19; P. de Palol Salellas, Museo Arquelógico de Gerona. Los bronces del deposito hallade en el ''Collet de Sant Antoni de Calonge'', Memorias de los Museos ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di testa, provocato dal fidanzamento con la contessina Elisabetta Conti, dimorante a Pisa e figlia del console toscano a dell'Europa centrale e occidentale. Il più grosso deposito si trova a Parigi: alla Biblioteca nazionale sono conservati ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] vigore in una decina di paesi alla fine del 1994); il deposito previo sull'acquisto di valuta per le importazioni (in vigore in grado di indicizzazione è un altro importante aspetto di cui tenere conto nella scelta del regime di cambio (v. Flood e ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] esperienza o sull'esperienza stessa, che incide sul soggetto, si deposita nel suo circuito interiore (anche a livelli più o meno consci ) e lì agisce e continua ad agire. Ciò che conta della lettura non è la quantità, ma la qualità, e tale ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] parti essenziali, progettato ed eseguito senza tenere conto della decorazione sontuosa di cui essi l'avrebbero . Pietro, detta Volto di S. Pietro e Arsenale veneto, destinata a deposito di armi nel sec. 16°, mostra rifacimenti più tardi (secc. 14°-15 ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] volta terminato anche il ritiro delle vecchie monete).
Tenendo conto di ciò, le banche hanno raccolto le informazioni necessarie per Stato, della Tesoreria centrale dello Stato, della Cassa depositi e prestiti, delle banche e degli uffici postali […] ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] una fase di contrasti in epoca merovingia, L. venne governata da un conte carolingio nei secc. 8°-9°, poi da un visconte alla fine del alle collezioni di smalti limosini, un importante deposito lapidario proveniente dalla cattedrale, dal Saint-Martial ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...